Tasti di scelta rapida del sito: Menu principale | Corpo della pagina | Vai alla colonna di sinistra

Colonna con sottomenu di navigazione


Contenuto della pagina


Guida on-line agli archivi non statali
Menu di navigazione

Home » Ricerca guidata » Soggetti produttori - Enti » Soggetto produttore - Ente

Santuario della Madonna della Stella di Montefalco

Sede: Montefalco (Perugia)
Date di esistenza: 1862 - , L'estremo remoto di esistenza è desunto dalla documentazione d'archivio.

Intestazioni:
Santuario della Madonna della Stella di Montefalco, Montefalco (Perugia), 1862 -, SIUSA

La Madonna si manifestò nella Chiesa diroccata di San Bartolomeo a Righetto Cionchi, un pastorello di cinque anni, tra il 1861 e il 1862, elargendo grazie ai pellegrini che li cominciarono ad accorrere.
L'arcivescovo di Spoleto, monsignor G. B. Arnaldi, fornì diverse relazioni sui fatti miracolosi che avvenivano nel luogo, che egli chiamò "Ausilio dei cristiani".
La nuova chiesa, sorta sulle rovine della precedente, fu costruita tra il 1862 e il 1881. Al 1862 risalgono i primi documenti rinvenuti in archivio.
La custodia del Santuario, per tramite della principessa di Piombino, donna Agnese Patrizi, fu affidata ai padri Passionisti ed approvata dalla Sacra congregazione dei vescovi e regolari il 29 luglio 1884.
Il terreno posseduto non era sufficiente per lo sviluppo del Santuario e per le necessità della comunità religiosa, così furono acquistati altri lotti dove fu costruita la sede dei padri Passionisti e il ritiro.
Seguirono nuovi lavori di abbellimento intorno all'effige mariana e all'altare tra il 1909 e il 1910 ed imponenti lavori di restauro alla facciata nel 1913.
Gli ex voto dei pellegrini furono conservati, fin dal 1892, in quadri e collocati dietro l'altare e nelle sale dette del "tesoretto".
Il 7 agosto 1910 fu decretata l'incoronazione dell'immagine mariana per l'8 settembre 1911 e la corona d’oro fu benedetta da Pio X; per l'occasione fu stampato un libro sulla storia dell'immagine taumaturgica, che seguiva altre pubblicazioni precedenti.
Per ottenere dalla Sacra congregazione dei riti la messa dell'apparizione e l'ufficio proprio, fu richiesta la creazione di un tribunale che accertasse le verità dell'apparizione. Il processo ebbe luogo dal 7 luglio al 28 novembre 1914: furono ascoltati 16 testimoni, tra cui Righetto e don Pietro Bonilli.
L'enorme numero dei fedeli, specie dopo la II guerra mondiale, ha fatto istituire processioni per le feste, ritiri spirituali e visite per pellegrinaggi legati ad Assisi e Cascia.
Le notizie per la compilazione della presente scheda SIUSA sono tratte dalla relazione sulla visita ispettiva presso l’archivio del Santuario, compilata nel 1988 da Fiorella Giacalone.


Condizione giuridica:
enti di culto

Tipologia del soggetto produttore:
ente e associazione della chiesa cattolica

Per saperne di più:
Santuario della Madonna della Stella in Montefalco - Il sito fornisce notizie storiche riguardo gli eventi che hanno portato all'istituzione del Santuario e sulle attività che vi si svolgono attualmente.

Complessi archivistici prodotti:
Santuario della Madonna della Stella di Montefalco (fondo)


Bibliografia:
R. GUARNIERI, Il Santuario della Stella e don Pietro Bonilli. Una storia parallela (1861-1884), in Un uomo nuovo per un mondo più umano: don Pietro Bonilli, Arcidiocesi di Spoleto-Norcia, V convegno di studi storico ecclesiastici, Spoleto, 27-29 dicembre 1984, Spoleto, s.e., 1987, 339-572
F. DI BERNARDO, Aspetti politico-religiosi della Valle spoletina negli anni 1860-1863, Conferenza tenuta per il cinquantenario della morte del veggente Federico Cionchi, 1923-1973, Teramo, Edizioni ECO, 1973
G. COSTANTINI, La Madonna della Stella. Le apparizioni. Il Santuario, Teramo, Edizioni ECO, 1971
F. GIORGINI, I passionisti alla Madonna della Stella: 1884-1934, dattiloscritto, 1960, pp. 13
P. BROCARDO, L'Ausiliatrice di Spoleto e don Bosco, in L'Immacolata Ausiliatrice, relazioni commemorative dell'anno mariano 1954, Torino, SEI, 1955, 239-271

Redazione e revisione:
Robustelli Giovanna, 2009/09/17, prima redazione
Santolamazza Rossella, 2012/02/03, supervisione della scheda


icona top