Sede: Pramaggiore (Venezia)
Date di esistenza: sec. XI - 1959, L'estremo recente si riferisce all'erezione a parrocchia.
Intestazioni:
Chiesa di San Giacomo apostolo in Salvarolo, Pramaggiore (Venezia), sec. XI - 1959, SIUSA
Il castello di Salvarolo fu eretto, alla fine del decimo secolo, dall'omonima famiglia di feudatari patriarcali, che sedevano nel Parlamento della Patria del Friuli, e dalla quale prese il nome la località, oggigiorno sotto il comune di Pramaggiore. Dopo varie vicissitudini, il castello passò il 2 febbraio 1469 alla famiglia Altan di S. Vito al Tagliamento. Con il passare del tempo il castello venne totalmente distrutto mentre la chiesa principale, edificata nel 1016 è tuttora esistente. Soggetta inizialmente alla parrocchiale di Azzano Decimo, dal 1500 dipese dalla matrice di S. Giorgio martire di Chions, a sua volta staccatasi da Azzano. Nel 1929 fu eretta curaziale dal vescovo Luigi Paulini e nel 1959 divenne parrocchiale, con decreto del vescovo Vittorio De Zanche.
Condizione giuridica:
enti di culto
Tipologia del soggetto produttore:
ente e associazione della chiesa cattolica
Soggetti produttori:
Parrocchia di San Giorgio martire di Chions, sovraordinato
Per saperne di più:
Parrocchia dei Santi Marco evangelista e San Giacomo apostolo di Pramaggiore-Salvarolo
Complessi archivistici prodotti:
Chiesa di San Giacomo apostolo in Salvarolo di Pramaggiore (fondo)
Bibliografia:
E. DEGANI, La diocesi di Concordia, Udine, Doretti, 1924 (rist. anast., Brescia, Paideia, 1977), 362-363
A. GIACINTO, Le Parrocchie della diocesi di Concordia-Pordenone, brevi note di storia e d'arte, Pordenone, Libreria S. Paolo, 1977, 152-153
Redazione e revisione:
Pederoda Carla, 2012/11/15, prima redazione
Valentin Paola, 2014/08/14, revisione