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Comune di Campoli del Monte Taburno

Sede: Campoli del Monte Taburno (Benevento)
Date di esistenza: 1811 mag. 4 -
1807 gen. 19 -

Intestazioni:
Comune di Campoli del Monte Taburno, Campoli del Monte Taburno (Benevento), 1811 -, SIUSA

Altre denominazioni:
Campoli, sec. XVI - 1863/01/22
Campora, secc. XII seconda metà - XV

Il luogo in cui sorge il paese era già abitato in epoca molto antica, come testimoniano alcune iscrizioni sepolcrali riportate da Mommsen; il corrispondente insediamento medievale portava il nome di Càmpora, del quale il successivo Campoli potrebbe rappresentare l'evoluzione per dissimilazione. Il toponimo originario è attestato per la prima volta in un documento del 1181 appartenente all'archivio della Badia di Santa Maria in Gruttis, in cui si legge di un pezzo di terra sito "in loco ubi Campora dicitur". Con lo stesso toponimo il paese figura sia nel "Catalogus baronum" di epoca normanna - dove è citato come suffeudo del conte Gionata di Calvi, signore di Airola e San Martino - che nel cedolario del 1320. Nel 1453 Campoli venne assegnata ad Alfonso della Leonessa; tre anni più tardi fu rasa al suolo da un terremoto. Ricostruita forse dagli abitanti del vicino casale di Sala, a sua volta distrutto dal terremoto del 1456, nel 1460 fu venduta a Carlo Carafa; nel 1532 passò ad Alfonso d'Avalos d'Aquino, marchese del Vasto, la cui famiglia ne conservò il possesso fino all'abolizione della feudalità. Nella descrizione del Regno di Napoli pubblicata nel 1671 da Ottavio Beltrano non è menzionata; in un documento notarile datato 20 febbraio 1687 figura come casale di Cacciano Fornillo, nella valle di Vitulano. Alla fine del secolo successivo Sacco e Giustiniani ricordano Campoli come casale e università dello stato di Vitulano, in provincia di Montefusco o Principato ultra; la circoscrizione amministrativa a cui fanno riferimento entrambi gli storici in questione era allora un aggregato di trentasei casali raggruppati in sette università, con una popolazione di circa 6400 abitanti.
Le modifiche introdotte nella struttura amministrativa del Regno durante il decennio francese interessarono naturalmente anche lo stato di Vitulano. Con la legge 19 gennaio 1807, n. 14 (che divise il territorio del Regno di Napoli in tredici province, a loro volta suddivise in governi e università) Vitulano divenne uno dei governi della provincia di Principato ulteriore. Il successivo decreto 4 maggio 1811, n. 922 ripartì il territorio del Regno in quattordici province, articolate in distretti, circondari e comuni; nell'ambito della nuova organizzazione Campoli figura come uno dei dieci comuni costituiti nel circondario dello stato di Vitulano, appartenente al distretto di Avellino e alla provincia di Principato ulteriore. La legge 1° maggio 1816, n. 360, con la quale la restaurata dinastia borbonica dettò la nuova circoscrizione amministrativa delle province del Regno di Napoli, confermò il precedente assetto organizzativo dello stato di Vitulano e riconobbe l'autonomia dei dieci comuni che ne facevano parte. Immediatamente dopo l'unità, con il decreto 25 ottobre 1860, n. 178, l'antico Ducato di Benevento fu dichiarato provincia del Regno d'Italia; il successivo decreto luogotenenziale 17 febbraio 1861, n. 260 stabilì la circoscrizione territoriale della nuova provincia di Benevento, che modificava quella delle province limitrofe di Principato ulteriore, Terra di lavoro, Molise e Capitanata. La nuova provincia fu ripartita in distretti, circondari e comuni; il comune di Campoli fu ricompreso nel circondario di Vitulano, distaccato dalla provincia di Principato ulteriore e aggregato al distretto e alla provincia di Benevento. Nel 1863, con il decreto n. 1140 del 22 gennaio, Campoli fu autorizzata ad aggiungere al proprio toponimo la specificazione "del Monte Iaborno", come deliberato dal suo Consiglio comunale il 16 ottobre 1862; la nuova denominazione venne assunta in via definitiva, salvo l'incidentale introduzione di varianti ortografiche di scarso rilievo. Con la legge comunale e provinciale 20 marzo 1865, n. 2248, all. A il territorio del Regno d'Italia fu ripartito in province, circondari, mandamenti e comuni; Campoli del Monte Taburno rimase uno dei comuni del mandamento di Vitulano, appartenente al circondario e alla provincia di Benevento.


Condizione giuridica:
pubblico

Tipologia del soggetto produttore:
ente pubblico territoriale

Profili istituzionali collegati:
Comune, 1859 -
Comune (Regno di Napoli), 1806 - 1815

Complessi archivistici prodotti:
Stato civile del Comune di Campoli del Monte Taburno (fondo)


Fonti:
"Catalogus baronum", a cura di E. JAMISON, Roma, Istituto storico italiano per il medio evo, 1972
D. VACCA, "Indice generale-alfabetico della collezione delle leggi e dei decreti per il Regno delle Due Sicilie distinto per materie con ordine cronologico dall'anno 1806 a tutto il 1840", Napoli, 1841

Redazione e revisione:
Amato Fiorella, 2006/10/11, supervisione della scheda
Pagano Daniela - direzione lavori Amato, 2006/10/06, rielaborazione


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