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Comune di Fratte Rosa

Sede: Fratte Rosa (Pesaro e Urbino)
Date di esistenza: sec. IX - 1928
1937 -

Intestazioni:
Comune di Fratte Rosa, Fratte Rosa (Pesaro e Urbino), sec. IX - 1928; 1937 -, SIUSA

Altre denominazioni:
Comunità di Fratte, sec. IX - 1860

L'origine di Castrum Fractarum, in base alle testimonianze archeologiche, risale all'epoca romana, insediamento fondato da alcuni Senoni della vicina città di Suasa.
Il vero sviluppo, anche politico, risale però al periodo medievale, quando tra il IX e il XIII secolo fu la capitale della Ravignana. Istituito l'Esarcato, infatti, Fratte venne a trovarsi nella "Provincia dei Castelli alias Ravegnana" ed esercitò la giurisdizione sui castelli limitrofi, dipendendo direttamente dai monaci Classensi di Ravenna.
Nel sec. XIII, nel cuore della Ravegnana, fu istituito il Vicariato di Mondavio al quale furono sottoposti diversi castelli e terre, fra cui Fratte. Tali comunità rurali facevano parte del contado e diocesi di Fano. Alla conquista di Fano da parte dei Malatesta, Fratte, come gli altri castelli, fu presidiata da ufficiali malatestiani. Con breve di papa Bonifacio IX del 1398, fu assegnato ai figli di Cante da Montevecchio unitamente ai castelli di San Lorenzo, Reforzate, Nidastore, Montalfoglio e Mirabello. Fratte rimase feudo dei Montevecchio sino al 1450, quando Nicolò V lo destinò a Pandolfo Sigismondo Malatesta con altri castelli del Vicariato.
A seguito della sconfitta del Malatesta (1463), il Vicariato di Mondavio passò prima ad Antonio Piccolomini e poi a Giovanni della Rovere, il cui figlio, ereditando il ducato d'Urbino, unì a quest'ultimo i suoi possedimenti, fra cui il Vicariato e con esso Fratte.
Per tutto il periodo successivo, Fratte seguì le sorti del ducato d'Urbino.
Con l'avvento del Regno napoleonico, fu comune del Dipartimento del Metauro, Distretto di Pesaro, Cantone di Fossombrone; assetto che si mantenne anche con la distrettuazione definitiva del 1811.
All'atto della Restaurazione fu posta sotto il Governatorato di San Lorenzo in Campo, nella Delegazione apostolica di Urbino e Pesaro.
A seguito del motu proprio di Leone XII del 1827, passò sotto il Governatorato di Mondavio, nel Distretto di Senigallia, all'interno della Delegazione di Urbino e Pesaro. Questo assetto venne confermato dal riparto territoriale del 1835.

Con l'Unità d'Italia entrò a far parte della Provincia di Pesaro e Urbino, Circondario II di Pesaro, Mandamento II di Mondavio.
Dal 1863 ha aggiunto al nome la specifica Rosa, che deriva probabilmente dal colore tipico dei mattoni delle case.
Nel 1869 gli fu aggregato il soppresso Comune di Torre San Marco.
Nel 1928 fu soppresso per essere unito al Comune di San Lorenzo in Campo e fu ricostituito come comune autonomo nel 1937.
Successivamente ha seguito le vicende istituzionali ed amministrative dei comuni italiani.


Condizione giuridica:
pubblico

Tipologia del soggetto produttore:
ente pubblico territoriale (1860 - )
preunitario (sec. IX - 1860)

Profili istituzionali collegati:
Comunità (Stato della Chiesa), 1815 - 1870
Comunità (Stato della Chiesa), sec. XIV - sec. XVIII
Comune, 1859 -

Complessi archivistici prodotti:
Comune di Fratte Rosa (fondo)
Stato civile del Comune di Fratte Rosa (fondo)


Fonti:
"Decreto luogotenenziale di Eugenio principe di Savoia Carignano", Torino, 1860
"Statistica numerativa delle popolazioni di tutti i comuni e appodiati dello Stato pontificio ordinate secondo i Governi e le Provincie a cui appartengono", Roma, 1857
Collezione di pubbliche disposizioni emanate in seguito del Motu proprio di N. S. Papa Pio Settimo in data de' 6 luglio 1816 sulla organizzazione dell'amministrazione pubblica, Roma, 1816
Raccolta delle leggi e disposizioni di pubblica amministrazione nello Stato pontificio, vol. VI, Roma, 1835
Riparto dei governi e delle comunità dello Stato pontificio con i loro rispettivi appodiati, Roma, 1817

Bibliografia:
G. GIORGI, Fratterosa. Capitale della Ravignana. Analisi storica, II, Gesp, Città di Castello, 1995
S. SEBASTIANELLI, Fratterosa, in Catria e Nerone. Un itinerario da scoprire, Pesaro 1990
R. DOMENICHINI, Il Dipartimento del Metauro nell'età napoleonica (1808-1815). Divisioni territoriali-amministrative e stato della popolazione, in Atti e memorie della Deputazione di storia patria per le Marche, 92 (1987), Ancona 1989
Fratterosa. Ricerche storiche, trascrizioni di memorie, citazioni di testimonianze e tradizioni popolari, a cura di G. GIORGI, O. GIORGI, Z. GIORGI, 1, Città di Castello, Tibergraph Editrice, 1986
E. LODOLINI, Gli archivi storici dei comuni delle Marche, in Quaderni della rassegna degli Archivi di Stato, 6, Roma, Istituto grafico tiberino, 1960

Redazione e revisione:
Papi Tatiana, 2005/11/16, prima redazione
Santolamazza Rossella, 2016/12/20, supervisione della scheda
Zaffini Arianna, 2016/12/01, integrazione successiva


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