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Capitolo della cattedrale di Maria Santissima della Madia di Monopoli

Sede: Monopoli (Bari)
Date di esistenza: sec. XII -

Intestazioni:
Capitolo della cattedrale di Maria Santissima della Madia di Monopoli, Monopoli (Bari), sec. XII -, SIUSA

Secondo alcune fonti la sede vescovile di Monopoli risalirebbe al sec. VII e discenderebbe dalla distrutta sede di Egnazia. Il primo riferimento certo sulla sua antichità è rilevabile in una pergamena conservata a Putignano, rogata a Monopoli e datata 1154; tra i firmatari compare 'Stephanus monopolitanus arcidiaconus'. Il documento più antico conservato, invece, a Monopoli risale al 1162 e consiste in una pergamena rogata ad Anagni.
Nel 1179 il numero dei capitolari venne fissato in 40, e nel Concordato del 1529, tra papa Clemente VII e l'imperatore Carlo V, la chiesa monopolitana fu inserita tra quelle di patronato regio.
Dalla trascrizione di un breve pontificio del 1641 si apprende che nella cattedrale c'erano 25 canonici, incluso il teologo, 12 preti porzionari o numerari, 49 preti semplici o suprannumerari.
Secondo uno scritto dell'arcidiacono Francesco Antonio Glianes, nel 1643 c'erano 4 dignità oltre quella vescovile: l'arcidiacono, l'arciprete, il primo primicerio, il secondo primicerio. Nel coro trovavano posto poi 20 canonici ai quali mons. Antonio Porzio ne aggiunse un altro per la prebenda teologale. A questi seguivano altri sacerdoti porzionari, diaconi, suddiacono e chierici in gran numero.
Papa Alessandro III (sec. XII) concesse ai canonici di fregiarsi del titolo di 'abate'.
Nel sec. XIV il canonico Musaio indicò che nel Capitolo, presieduto dal vescovo, gli officianti 'de gremio' nella chiesa erano 48, di cui 24 dell'ordine dei prebendati (reverendissimi), 12 del secondo ceto (mansionari) e 12 del terzo ceto (numerari) i quali percepivano le rendite di cappellanie collative. Mansionari e numerari erano subordinati ai reverendissimi canonici 'in divinis'.
Nel 1912 la Congregazione del Concilio prescrisse al Capitolo di rinnovare gli statuti tenendo conto delle mutate condizioni storiche che avevano portato ad un conflitto tra giovani preti extranumerari e lo stesso Capitolo. Due anni più tardi si conclude la redazione dei nuovi statuti: il Capitolo risulta composto da 12 canonici (comprese le 4 dignità), 6 mansionari, 6 cappellani del ceto dei numerari. Fuori numero erano tutti quelli del clero extrapartecipante della cattedrale.


Condizione giuridica:
enti di culto

Tipologia del soggetto produttore:
ente e associazione della chiesa cattolica

Profili istituzionali collegati:
Capitolo cattedrale, sec. IX -

Complessi archivistici prodotti:
Diocesi di Conversano - Monopoli. Archivio unico diocesano di Monopoli. Pergamene (fondo)


Bibliografia:
'Guida degli Archivi capitolari d'Italia', a cura di S. PALESE - E. BOAGA - F. DE LUCA - L. INGROSSO, Pubblicazioni degli archivi di Stato, Strumenti CLVIII, vol. II, Napoli, tip. Russo, 2003., 101-105

Redazione e revisione:
Mincuzzi Antonella - supervisore Rita Silvestri, 2017, prima redazione


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