Sede: Godega di Sant'Urbano (Treviso)
Date di esistenza: sec. XI -
Intestazioni:
Comune di Godega di Sant'Urbano, Godega di Sant'Urbano, sec. XI -, SIUSA
Posizionata in epoca romana nell'agro opitergino, Godega deve la sua fondazione ai Goti. Dopo le invasioni degli Ungari nel 900, la ripresa della città avvenne verso il Mille, grazie anche alle immigrazioni delle genti bavare.
In età comunale il suo territorio fu conteso dal patriarcato di Aquileia e Conegliano prima, i da Camino e Carraresi poi. Infine Godega di Sant'Urbano passò verso i primi del Quattrocento sotto la Repubblica di Venezia, sotto cui rimase fino al 1797, anno in cui Napoleone saccheggiò la Marca trevigiana.
Nella distrettuazione napoleonica del 22 dicembre 1807 il comune di Godega fu assegnato al dipartimento del Tagliamento, distretto II di Conegliano, cantone I di Conegliano. Passò nel 1866 col Veneto al Regno d'Italia.
Durante la Prima Guerra Mondiale, nella vicina zona di Campardo, gli austriaci costruirono un aeroporto per incursioni aeree sul fronte del Piave. Ma ancora più drammatiche furono le vicende della Seconda Guerra Mondiale, a causa dei bombardamenti sulla linea ferroviaria e i rastrellamenti dei tedeschi.
Oggi conta circa 6000 abitanti.
Condizione giuridica:
pubblico
Tipologia del soggetto produttore:
ente pubblico territoriale
Profili istituzionali collegati:
Comune, 1859 -
Complessi archivistici prodotti:
Comune di Godega di Sant'Urbano (fondo)
Bibliografia:
G. MIES, I. AZZALINI, G. VISENTIN, Godega di Sant'Urbano fra storia, arte e cultura, Godega di Sant'Urbano Comune, 2011
L. VISENTIN, Santa Margherita di Godega, Vittorio Veneto, Tipse, 1978
Redazione e revisione:
Monetti Matteo, 2013/07/30, integrazione successiva