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Guida on-line agli archivi non statali
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Comunità ebraica di Torino. Sezione di Asti

Sede: Torino
Date di esistenza: 1985 -

Intestazioni:
Comunità ebraica di Torino. Sezione di Asti, Torino, 1985 -, SIUSA

Altre denominazioni:
Consistoire Départemental des Israelites de la Circoscription de Casal (Dipartimento di Marengo), 1806 - 1814
Università israelitica di Asti, sec. XIX - 1930
Comunità israelitica di Alessandria, 1930 - 1985
Comunità israelitica di Torino, 1985 - 1989
Comunità ebraica di Torino, dal 1989

Nel 1930 entrò in vigore la nota "Legge Falco" che venne emanata sulla base di una legge più generale, riferita all'esercizio dei culti ammessi (n. 1159, 24 giugno 1929), con cui il Governo si era dato «la facoltà di emanare le norme per l'attuazione della presente legge, e per il suo coordinamento con le altre leggi dello Stato, e di rivedere le norme legislative esistenti che disciplinano i culti acattolici» (art. 14): in virtù di questa facoltà vennero appunto emanati il R.D. 1731 del 30 ottobre 1930 - Norme sulle Comunità israelitiche e sulla Unione delle Comunità medesime - e il relativo regolamento di attuazione, n. 1561, entrato in vigore il 19 dicembre 1931. La legge implicò l'aggregazione delle comunità "minori" a quelle più grandi.
Alla comunità ebraica astigiana l'emanazione della legge Falco (R.D. n. 1731 dell'ottobre 1930) determinò un cambiamento essenziale a livello funzionale e istituzionale: essa venne subordinata alla comunità di Alessandria insieme a quella di Acqui Terme. In occasione dell'istituzione della Provincia astigiana, la comunità di Asti tentò di riacquisire la sua autonomia nel 1935; nonostante il sostegno del locale podestà, il Ministero degli Interni respinse l'istanza nel 1936. Con Asti e Acqui la comunità di Alessandria ereditava anche l'amministrazione delle opere pie ebraiche delle due località; ciò non significò una cessazione totale dell'attività autonoma e, dunque, della produzione documentaria delle due comunità minori o delle opere pie.
Nel 1985 la sezione di Asti, essendo dipendente da quella di Alessandria, ne seguì le sorti e divenne una sezione della comunità di Torino

Condizione giuridica:
enti di culto
pubblico (1985 - 1989)
privato (1989 - )

Tipologia del soggetto produttore:
ente e associazione di culto acattolico

Soggetti produttori:
Comunità israelitica di Alessandria, collegato, 1930 - 1985
Comunità ebraica di Torino, collegato, 1985 -

Profili istituzionali collegati:
Comunità ebraica, sec. XI -

Per saperne di più:
Sito per notizie sulla comunità ebraica di Asti - Scritto di Zuccaro Cristina "Mai nulla che più di un ebreo. Sviluppo demografico e condizione sociale degli ebrei ad Asti fra sette e ottocento"

Complessi archivistici prodotti:
Sezione di Asti (sub-fondo / sezione)


Redazione e revisione:
Artom Antonella, 2011/07/02, prima redazione
Caffaratto Daniela, 2015/02/24, supervisione della scheda


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