Date di esistenza: sec. XVIII -
Intestazioni:
Comune di Robbiate, Robbiate (Lecco), sec. XVIII -, SIUSA
Comune italiano della provincia di Lecco in Lombardia, situato nel territorio del meratese, porzione nord-orientale della Brianza, al confine con le province di Bergamo e Monza-Brianza.
Il toponimo "Robiate" è citato in un documento dell’anno 966, mentre Comune e vicinia appaiono a partire dal 1224. Negli estimi del ducato di Milano del 1558 e nei successivi aggiornamenti fino al XVII secolo, Robbiate risulta elencata tra le comunità della pieve di Brivio.
Dalle risposte fornite nel 1751 ai 45 quesiti della Real giunta del censimento, allora impegnata nella definizione del così detto Catasto Teresiano, si desume che a quel tempo la comunità era infeudata al conte Giovanni Corio Visconti Figliodoni e contava 571 abitanti. La carica di podestà feudale era ricoperta da Giuseppe Albani, abitante a Merate, e la comunità era soggetta al Regio officio della Martesana. Per quanto riguarda gli organi e gli aspetti della vita amministrativa, Robbiate non aveva consiglio, ma i compadroni eleggevano due soprintendenti, ai quali spettava sottoscrivere i riparti censuari. Il cancelliere del censo risiedeva a Osnago.
Nel 1771 il totale degli abitanti, conteggiati in base alla giurisdizione parrocchiale, ammontava a 678 unità. In base al compartimento territoriale della Lombardia austriaca, il comune di Robbiate, appartenente alla pieve di Brivio, a sua volta inserita nella provincia di Milano.
In età napoleonica Robbiate fu dapprima compreso nel distretto VI dell'Adda superiore, con capoluogo Brivio, poi divenuto distretto II dell'Adda. Nell'assetto definitivo della Repubblica cisalpina, determinato nel maggio 1801, entrò a far parte del distretto III di Monza del dipartimento dell'Olona.
Con l’istituzione del Regno d’Italia napoleonico (1805), Robbiate passò al cantone VI di Santa Maria Hoè, inserito nel distretto IV di Lecco, a sua volta appartenente al dipartimento del Lario. Aggregato in quel frangente a Imbersago e Paderno, Robbiate giunse a contare 1.968 abitanti.
All’inizio della Restaurazione l’unione venne a cessare e Robbiate fu inquadrato nel distretto XXIV di Brivio della provincia di Como, divenuto distretto XII nel 1853.
Con l’aggregazione della Lombardia al Regno di Sardegna (1859), Robbiate fu incluso nel mandamento III di Brivio, circondario III di Lecco, provincia di Como. Il Comune, retto da un Consiglio di quindici membri e da una Giunta di due membri, contava allora 1.272 abitanti, saliti a 1.310 al momento dell’Unità.
Nel 1928 al comune di Robbiate furono aggregati i soppressi comuni di Paderno d'Adda e Imbersago. Inizialmente il comune mantenne la denominazione di Robbiate, modificato in Robbiate Paderno nel 1930 e in Paderno Robbiate nel 1933. Dal 1947, con la ricostituzione di Paderno d'Adda come comune autonomo, il nome tornò a essere semplicemente Robbiate; nel 1948 venne ricostituito anche il comune di Imbersago.
Nel 1992 il comune di Robbiate entrò a far parte della provincia di Lecco.
Dall’Unità hanno amministrato il Comune: Clemente Strazza (1860 - 1868); Giambattista Strazza (1869 - 1874); Camillo Fumagalli (1875 - 1877); Giovanni Pizzagalli (1878 - 1889); Antonio Albini (1890 - 1891); Giulio Cesare Albini (1892 - 1894); Camillo Albini (1894); Angelo Monti (1894); Camillo Albini (1894 - 1904); Angelo Salomoni (1905 - 1907); Cesare Maggioni (1907 - 1915); Guido Fumagalli (1915 - 1921); Enrico Pizzagalli (1921 - 1924); Fedele Colombo (1924 - 1926); Giuseppe Albini (podestà, 1926 - 1944); Federico Gossetti (commissario prefettizio, 1944 - 1945); Luigi Ponzoni (1945); Carlo Castelbarco (1945); Ugo Festini (1945 - 1948); Angelo Dettamanti (1948); Pietro Muller (1948 - 1955); Cesare Crippa (1955 - 1956); Graziano Oltolini (1956 - 1958); Alessandro Salvioni (1959 - 1960); Graziano Oltolini (1960 - 1967); Alessandro Salvioni (1967 - 1969); Mario Guido Salomoni (1969 - 1975); Graziano Oltolini (1975 - 1980); Giorgio Ferrari (1980 - 1990); Alessandro Bonfanti (1990 - 1994); Bruno Dozio (1994 - 2003); Alessandro Salvioni (2003 - 2013); Daniele Villa (2013 - 2023); Marco Magni (2023 - ad oggi).
In età napoleonica Robbiate fu dapprima compreso nel distretto VI dell'Adda superiore, con capoluogo Brivio, poi divenuto distretto II dell'Adda. Nell'assetto definitivo della Repubblica cisalpina, determinato nel maggio 1801, entrò a far parte del distretto III di Monza del dipartimento dell'Olona.
Con l’istituzione del Regno d’Italia napoleonico (1805), Robbiate passò al cantone VI di Santa Maria Hoè, inserito nel distretto IV di Lecco, a sua volta appartenente al dipartimento del Lario. Aggregato in quel frangente a Imbersago e Paderno, Robbiate giunse a contare 1.968 abitanti.
All’inizio della Restaurazione l’unione venne a cessare e Robbiate fu inquadrato nel distretto XXIV di Brivio della provincia di Como, divenuto distretto XII nel 1853.
Con l’aggregazione della Lombardia al Regno di Sardegna (1859), Robbiate fu incluso nel mandamento III di Brivio, circondario III di Lecco, provincia di Como. Il Comune, retto da un Consiglio di quindici membri e da una Giunta di due membri, contava allora 1.272 abitanti, saliti a 1.310 al momento dell’Unità.
Nel 1928 al comune di Robbiate furono aggregati i soppressi comuni di Paderno d'Adda e Imbersago. Inizialmente il comune mantenne la denominazione di Robbiate, modificato in Robbiate Paderno nel 1930 e in Paderno Robbiate nel 1933. Dal 1947, con la ricostituzione di Paderno d'Adda come comune autonomo, il nome tornò a essere semplicemente Robbiate; nel 1948 venne ricostituito anche il comune di Imbersago.
Nel 1992 il comune di Robbiate entrò a far parte della provincia di Lecco.
Dall’Unità hanno amministrato il Comune: Clemente Strazza (1860 - 1868); Giambattista Strazza (1869 - 1874); Camillo Fumagalli (1875 - 1877); Giovanni Pizzagalli (1878 - 1889); Antonio Albini (1890 - 1891); Giulio Cesare Albini (1892 - 1894); Camillo Albini (1894); Angelo Monti (1894); Camillo Albini (1894 - 1904); Angelo Salomoni (1905 - 1907); Cesare Maggioni (1907 - 1915); Guido Fumagalli (1915 - 1921); Enrico Pizzagalli (1921 - 1924); Fedele Colombo (1924 - 1926); Giuseppe Albini (podestà, 1926 - 1944); Federico Gossetti (commissario prefettizio, 1944 - 1945); Luigi Ponzoni (1945); Carlo Castelbarco (1945); Ugo Festini (1945 - 1948); Angelo Dettamanti (1948); Pietro Muller (1948 - 1955); Cesare Crippa (1955 - 1956); Graziano Oltolini (1956 - 1958); Alessandro Salvioni (1959 - 1960); Graziano Oltolini (1960 - 1967); Alessandro Salvioni (1967 - 1969); Mario Guido Salomoni (1969 - 1975); Graziano Oltolini (1975 - 1980); Giorgio Ferrari (1980 - 1990); Alessandro Bonfanti (1990 - 1994); Bruno Dozio (1994 - 2003); Alessandro Salvioni (2003 - 2013); Daniele Villa (2013 - 2023); Marco Magni (2023 - ad oggi).
Condizione giuridica:
pubblico
Tipologia del soggetto produttore:
ente pubblico territoriale
Profili istituzionali collegati:
Comune, 1859 -
Complessi archivistici prodotti:
Comune di Robbiate (fondo)
Redazione e revisione:
Lanzini Marco, 2023/10/20, prima redazione
Sciarini Linda, 2024/01/30, revisione