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Centro italiano femminile - CIF comunale di Carpi

Sede: Carpi (Modena)
Date di esistenza: 1945 -

Intestazioni:
Centro italiano femminile - CIF comunale di Carpi, Carpi (Modena), 1945 -, SIUSA

Il Centro italiano femminile (CIF) di Carpi è un'associazione di donne costituitasi nel 1945 che opera in campo civile e sociale per promuovere una cultura fondata sul rispetto dei diritti umani secondo i principi cristiani. L'associazione aderisce al CIF nazionale e sostiene iniziative patrocinate da associazioni laiche e cattoliche. La sua struttura, in base allo statuto nazionale approvato nel 2011, è organizzata in Assemblea comunale e Presidenza comunale. Originariamente ospitata presso la chiesa parrocchiale di S. Nicolò, nel settembre del 1997 l'associazione aveva sede presso la Curia vescovile in corso Fanti 13 e dall'ottobre 2009 si è stabilita definitivamente presso la Fondazione Casa del volontariato in viale Peruzzi 22. Nell'immediato dopoguerra ha svolto attività di assistenza alle famiglie di immigrati, ha istituito laboratori di confezioni (camicie e pantaloni) per i poveri, ha organizzato corsi per l'inserimento delle donne carpigiane nel mondo del lavoro (corsi per la lavorazione delle pantofole, corsi per infermiere ed ostetriche e corsi di taglio), ha gestito colonie estive per i figli delle madri impiegate nelle risaie. Nel corso degli anni Settanta ha partecipato attivamente alla discussione sull'istituzione dei consultori familiari e insieme all'Unione Donne in Italia (UDI) di Carpi ha organizzato dibattiti, convegni e assemblee sui temi del divorzio, dell'aborto, della maternità consapevole, dell'istituzione degli asili nido e dei servizi all'infanzia. Gli anni Ottanta e Novanta sono stati dedicati all'impegno presso i consultori familiari e all'indagine sul ruolo della donna nel lavoro, nella Chiesa e nella famiglia. E' stata promotrice del seminario "Donne protagoniste e testimoni nella storia della Chiesa" volto a rielaborare il ruolo che la donna ha ricoperto nelle strutture ecclesiastiche; ha collaborato all'inchiesta "Famiglia e mezzi di comunicazione di massa" promosso dal CIF di Bologna, attraverso la raccolta e la diffusione dei dati raccolti in occasione dell'omonimo convegno regionale. Negli anni Duemila ha promosso incontri sul tema della conciliazione tra essere madre e donna lavoratrice; ha partecipato ad iniziative sull'occupazione giovanile e al forum "In principio vi è la relazione" analizzando il concetto di relazione all'interno della coppia, della famiglia, della scuola e della società. L'8 marzo 2010, in occasione della Giornata internazionale della donna, ha organizzato l'iniziativa "Creatività al femminile" sul tema della vocazione, nel corso della quale è stata organizzata una mostra artistica e un bando di scrittura. Nel 2012 ha raccolto fondi per favorire il rientro delle suore Clarisse di Carpi presso il Monastero di S. Chiara fortemente danneggiato dal terremoto.

Condizione giuridica:
privato

Tipologia del soggetto produttore:
ente di cultura, ricreativo, sportivo, turistico

Soggetti produttori:
Centro italiano femminile - CIF provinciale di Modena, collegato

Profili istituzionali collegati:
Centro italiano femminile - CIF, 1944 -

Complessi archivistici prodotti:
Centro italiano femminile - CIF comunale di Carpi (fondo)


Bibliografia:
Dal pregiudizio all'orgoglio. Le donne a Carpi dall'Unità ai giorni nostri, a cura di P. BORSARI e G. TAURASI, Roma, Carocci, 2007

Redazione e revisione:
Menghi Sartorio Barbara**, 2016/04/07, supervisione della scheda
Verrini Sara, 2014/02/18, prima redazione
Xerri Maria Lucia, 2015/10/12, revisione


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