Luogo: Firenze
sec. XV - sec. XVII prima metà
Intestazioni:
Altoviti, Firenze, sec. XV - sec. XVII prima metà, SIUSA
Famiglia fiorentina, tra i cui rappresentanti si ricordano: Alfonso Altoviti che nel 1530 entrò in possesso di beni stabili e mobili in Sutri spettanti all'eredità del fu Lelio Odeschi e confiscati da papa Clemente VII, che li donò ad Alfonso. Il capitano Ippolito Altoviti, figlio di Alfonso, che sposò in prime nozze Porzia Cialli (i Cialli furono in seguito amministratori in Sutri per conto dei Muti Papazzurri) e in seconde nozze Flaminia Laudati Gaetani. Quattro i figli: Antonio, Eugenio, Giulia ed Elisena. Elisena monacandosi rinunciò ai suoi beni il 28 giugno 1588, Giulia si sposò con Vincenzo Muti Papazzurri il 13 maggio 1599; Eugenio, senza prole, testò il 30 agosto 1629 in favore del nipote Prospero Muti Papazzurri, figlio della sorella Giulia.
Soggetti produttori:
Muti Papazzurri, collegato
Savorelli Prati Muti Papazzurri, collegato
Complessi archivistici prodotti:
Cause (serie)
Debitori e creditori (serie)
Entrate e uscite (serie)
Imposte e tasse (serie)
Instrumenti (serie)
Instrumenti (serie)
Inventari (serie)
Savorelli Prati Muti Papazzurri, famiglia (complesso di fondi / superfondo)
Sutri (sub-fondo / sezione)
Bibliografia:
Villa Savorelli a Sutri: storia architettura paesaggio, a cura di A. ANTINORI - M. BEVILACQUA, Roma, Gangemi, 2010, pp. 129-130
Redazione e revisione:
Crociati Silvia, 2005/11/18, prima redazione
Menghi Sartorio Barbara**, 2016/07/26, supervisione della scheda
Poni Cristina, 2010/03/18, revisione