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Luogo: Casamassima (Bari)
1609 - 1667

duchi di Casamassima

Intestazioni:
Vaaz, duchi, Casamassima (Bari), 1609 - 1667, SIUSA

Il feudo di Casamassima viene acquistato nel 1609 da Michele Vaaz, ebreo portoghese, venuto nel regno di Napoli dopo il 1580, per dedicarsi al commercio. Nel 1609 investe il suo patrimonio nell'acquisto del feudo di Casamassima, appartenuto a Vincenza Acquaviva, che lo aveva ereditato dal fratello Marco Antonio Acquaviva nel 1603. Con la morte senza eredi di Vincenza Acquaviva nel 1608, il feudo viene devoluto al Regio Fisco che lo rivende a Michele Vaaz nel 1609. Questi ottiene nel 1612 il regio assenso per l'acquisto fatto nel 1610 della terra di Mola con le prime e le seconde cause, ottenendo l'anno seguente il titolo di conte.
Il nipote Simone eredita dallo zio Michele il contado di Mola con la terra di Casamasssima, che comprende anche il Casale di San Michele, sorto presso il territorio della Centuriona tra il 1615 ed il 1619, ad opera dello zio da cui prende il nome. Ottiene nel 1645 il titolo di duca per la terra di Casamassima.
Nel 1654 il fratello di Simone, Odoardo, eredita il contado di Mola ed il ducato di Casamassima, ma per motivi finanziari è costretto a vendere il ducato, nel 1667, all'avvocato napoletano Antonio D'Aponte. (R. SILVESTRI)

Complessi archivistici prodotti:
Vaaz, famiglia (fondo)


Bibliografia:
D. NONNA, "Note storiche su Casamassima", Gioia del Colle, Fortunato, 1951.
M. GARRUBA, 'Serie critica de' sacri pastori baresi', Bari, Tip. Cannone, 1844.
P. MAZZEO, "Storia di Sammichele di Bari", Bari, Ed. tipografica, 2005.
S. MONTANARO, "Casamassima nella storia dei tempi", vol. I, Bari, Levante, 1994.

Redazione e revisione:
Latrofa Pasqua Vita - direzione lavori Rita Silvestri, 2008/04/21, prima redazione
Mincuzzi Antonella - supervisore Rita Silvestri, 2015/10/27, supervisione della scheda