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Magliano 1916 apr. 17 - Grosseto 2008 feb. 16

musicista: cantastorie

Intestazioni:
Bargagli, Eugenio, musicista, cantastorie, (Magliano 1916 - Grosseto 2008), SIUSA

Eugenio Bargagli nasce da una famiglia contadina di nove figli e frequenta solo la seconda elementare. Autodidatta, si dedica fin da ragazzo a suonare l'organetto semitono e la fisarmonica. Nel secondo dopoguerra inizia l'attività di cantastorie collaborando con Ado Sassetti, musicista di Sasso d'Ombrone. Collabora con la figlia Mirella che rappresenterà la voce delle storie e delle canzoni scritte dal padre. Dal 1954 è consigliere dell'AICA (Associazione Italiana Cantastorie) per la Toscana. Alla fine degli anni Cinquanta si stabilisce a Marina di Grosseto, dove con i figli Mirella e Alberto costituisce il Trio Marino. Negli anni Sessanta inizia l'attività discografica. Sue incisioni sono prevalentemente con la Phonola e la Combo. Fra la fine degli anni Settanta e l'inizio degli Ottanta si iscrive alla SIAE come paroliere prima e come melodista poi. Sempre negli anni Settanta sono numerosi gli incontri e le collaborazioni con altri celebri cantastorie, come Lorenzo de Antiquis, oppure con il poeta Ignazio Buttitta o il cantautore Francesco Guccini. Negli anni Novanta fonda con David Vegni "Il Teatro del cantastorie", continuando a diffondere la cultura orale del canto a storia. Teatro delle sue esibizioni sono state essenzialmente le piazze, in occasione di fiere e feste. Partecipa regolarmente alle manifestazioni nazionali dei cantastorie, come il Trovatore d'Italia, di Piacenza e Bologna (dove, nel 1970, la figlia Mirella vince il primo premio). Nel 1992 Bargagli vince il primo premio al Festival degli artisti di strada di Pelago. Partecipa anche a trasmissioni televisive sia d'ambito locale che nazionale (fra cui "Dalle parti nostre", di Leoncarlo Settimelli, Rai Uno 1976, e "Sereno Variabile", Rai Due 8 gennaio 2000); appare anche in programmi della televisione svizzera e tedesca. Prosegue la sua carriera esibendosi in numerosi spettacoli, anche a livello nazionale. Si spegne a Grosseto nel 2008.

Complessi archivistici prodotti:
Bargagli Eugenio (fondo)


Bibliografia:
Giorgio Vezzani, "Un cantastorie toscano. Eugenio Bargagli", in «Il cantastorie», marzo 1964
Gian Paolo Borghi - Giorgio Vezzani, "I cantastorie toscani. Eugenio Bargagli", in «Il cantastorie», marzo 1970
Alessandro Brencistà, "L'ultimo cantastorie. Eugenio Bargagli", in «Toscanafolk», maggio 1997
Corrado Barontini, "Il canto popolare", in AA.VV., "La casa rossa. Memorie d'acqua e di vita", Grosseto 1999
E. Bargagli, "'Il cantastorie io volevo fare'", in "L'arte del dire. Convegno di studi sull'improvvisazione poetica, Grosseto, 14-15 marzo 1997", Grosseto, Archivio delle tradizioni popolari della Maremma grossetana, 1999
"Teatro del Cantastorie. Eugenio Bargagli, David Vegni, Storie di Maremma", opuscolo stampato in occasione di "In/Canti & Banchi - Cantastorie e dintorni", IX Edizione, Castelfiorentino, 25-28 maggio 2000
"Il cantastorie. Canti e racconti di Eugenio Bargagli", a cura di C. Barontini, Grosseto, Archivio delle tradizioni popolari della Maremma grossetana, 2000
"Il cantastorie Eugenio Bargagli fa novanta", a cura di Corrado Barontini e Paolo Casini, Firenze, Ampre editrice, 2006
David Vegni, "Le dimore della memoria. Ricordi e interrogativi di un cantastorie", Grosseto, Innocenti, 2007
Corrado Barontini, "Eugenio Bargagli", in "Toscana folk. Periodico del Centro studi tradizioni popolari toscane", n. 12 e n. 13, marzo 2008

Redazione e revisione:
Barontini Corrado, prima redazione
Capannelli Emilio, revisione
Nannini Mariaelisa, revisione
Pacifico Sveva, 2020/08/28, revisione