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Poccianti Pasquale

Bibbiena - Firenze

architetto

Intestazioni:
Poccianti, Pasquale, architetto, (Bibbiena 1774 - Firenze 1858), SIUSA

Pasquale Poccianti, il noto architetto della Firenze del primo Ottocento, dopo il trasferimento della famiglia da Bibbiena a Firenze, ebbe l'opportunità di compiere gli studi in città, presso l'Accademia di Belle Arti. Sin dal 1794 fu assunto come apprendista dallo Scrittoio delle Regie Fabbriche, l'ufficio che si occupava di tutti gli edifici pubblici di Firenze e del Granducato. Dal 1802, egli iniziò ad approntare i primi progetti per intereventi alla villa di Poggio Imperiale e fu nominato ingegnere aggregato, dal 1809 ingegnere a tutti gli effetti. Dallo stesso anno, fu anche chiamato presso la comunità di Livorno per sovrintendere alla sistemazione delle acque. Passato a incarichi di responsabilità nel periodo francese e napoleonico, l'architetto progettò la sistemazione di Lucca per Elisa Baciocchi, ma alla Restaurazione rimase nei medesimi ruoli per i Lorena. Dal 1815, progettò il passaggio delle carrozze e lo scalone di Palazzo Pitti e nel 1817 venne confermato primo architetto delle Regie Fabbriche. Iniziò poi la trasformazione dei quartieri di Palazzo Pitti e gli interventi nelle ville medicee dell'Ambrogiana e di Poggio a Caiano. Nel 1826 fu nominato architetto della Deputazione degli acquedotti di Livorno, città dove aveva continuato a lavorare dai primi incarichi del 1809, e dove si applicherà ai lavori per i Cisternoni, alle piazze d'Armi e del Voltone, ai Bagni della Puzzolente, ai ponti di S. Marco e dei Cappuccini. A Firenze, si adoperò per la sistemazione della piazza della Signoria, della Loggia e del David, ma dagli anni Cinquanta, dato il mutato gusto, il Poccianti fu isolato dal contesto culturale toscano. La magistratura civica di Livorno, per dimostrargli la propria riconoscenza per aver egli diretto i lavori all'acquedotto a ad altri edifici cittadini, con deliberazione del 13 maggio 1834, propose l'ascrizione di Pasquale Poccianti alla nobiltà di Livorno. La proposta fu accolta col rescritto sovrano del 6 giugno 1834.

Complessi archivistici prodotti:
Poccianti, famiglia (fondo)


Bibliografia:
Pasquale Poccianti architetto 1774-1858. Studi e ricerche nel secondo centenario della nascita, catalogo della mostra a cura di L. Zangheri (Bibbiena), Firenze, Centro Di, 1974
Firenze e Livorno e l'opera di Pasquale Poccianti nell'età granducale, a cura di F. Borsi, G. Morolli, L. Zangheri, Roma, Edizioni Officina, 1975

Redazione e revisione:
Romanelli Rita, 2006/04/30, prima redazione


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