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Baccini Giuseppe

Barberino di Mugello (Firenze) 1851 apr. 7 - Firenze 1922 nov. 17

Farmacista
Bibliotecario
Storico

Intestazioni:
Baccini, Giuseppe, storico, (Barberino di Mugello 1851-Firenze 1922), SIUSA

Nacque a Barberino di Mugello nel 1851 e rimase presto orfano di entrambi i genitori e quindi è costretto a formarsi da autodidatta. Si trasferisce a Firenze e, forte dell'esperienza acquisita nella farmacia di Barberino, lavora nella storica farmacia del Canto alle Rondini, che era anche un luogo di ritrovo di bibliotecari, archivisti e appassionati bibliofili, dove trova l'ambiente ideale per alternare il mestiere di speziale all'attività di erudito che lo appassiona, tanto da iniziare, nel 1899, la sua proficua collaborazione nella Biblioteca Nazionale. Molte testimonianze del suo lavoro rimangono tuttora in Biblioteca: compila i 5 volumi manoscritti del catalogo dei carteggi vari e l'inventario del Fondo Tommaseo, insieme a Paolo Prunas. Contemporaneamente conduce studi accurati su fonti archivistiche che danno adito ad alcune pubblicazioni come "Storia antica e moderna del Mugello" opera di prete Lino Chini (Firenze, Tipografia del vocabolario, 1883), "Ricordi patriottici tratti da un diario inedito" di Pietro Cironi (Firenze, Tipografia Cooperativa, 1911), e, una delle più famose, "Margherita Luisa d'Orleans granduchessa di Toscana" (Firenze, Il giornale d'erudizione, 1898). Prepara queste sue pubblicazioni attraverso lo studio delle fonti manoscritte, e di questa sua attività rimane una mole enorme di copie da lui redatte dal materiale più eterogeneo; interi carteggi, documenti, curiosità. Ha inoltre curato numerose opere altrui, raccogliendo notizie, elaborando premesse e introduzioni come, ad esempio, il poema di B. Corsini, "Il Torracchione desolato" (Firenze, G. Baccini, 1887), "Le prediche del Savonarola" (Firenze, Salani, 1889), "Giovan Battista Fagiuoli, Notizie e aneddoti su documenti raccolti da Giuseppe Baccini" (Firenze, Salani, 1886). Seguendo una sua naturale inclinazione per lepidezze di stampo erotico, dirige la «Bibliotechina grassoccia», collana di curiosità amatorie, e pubblica, nel 1913, un "Dizionario dell'amore". Per il Mugello, sua terra d'origine, mantiene un costante amore e interesse, tradotto nella continuità delle relazioni da lui intrattenute con personaggi importanti di quella regione; primo fra tutti Luigi Guglielmo Cambray Digny e la sua famiglia, in particolare la figlia Marianna, con la collaborazione della quale pubblica nel 1913 (Milano, Treves) il "Carteggio Politico di Luigi Guglielmo Cambray Digny". Non a caso nelle carte Cambray Digny conservate nella BNCF si trovano mescolati moltissimi appunti autografi del Baccini e intere cassette di lettere e documenti da lui copiati; in Mugello Giuseppe Baccini fu anche ispettore per i monumenti e da questa carica trassero origine varie opere, fra cui "Le ville medicee di Cafaggiolo e di Trebbio in Mugello" (Firenze, Baroni e Lastrucci, 1897). Muore a Firenze il 17 novembre 1922

Per saperne di più:
Giuseppe Baccini Dizionario bio-bibliografico dei bibliotecari italiani del XX secolo

Complessi archivistici prodotti:
Baccini Giuseppe (fondo)
Baccini Giuseppe (fondo)


Bibliografia:
G. Casati, "Dizionario degli scrittori d'Italia, dalle origini fino ai viventi", Milano, Ghirlanda, 1925-1934, voll. 3
T. Rovito, "Letterati e giornalisti italiani contemporanei. Dizionario bio-bibliografico", seconda edizione "rifatta e ampliata", Napoli, Tip. N. Jovene e C., 1922

Redazione e revisione:
Capannelli Emilio, 2017/12, supervisione della scheda
Morotti Laura, 2017/11, revisione
Pacifico Sveva
Rossi Laura, 2017/11, revisione
Truci Isabella, 1996, prima redazione


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