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Lupi Clemente

Vitolini (Vinci, Firenze) 1840 lug. 7 - Vinci (Firenze) 1919 feb. 23

Archivista
Paleografo

Intestazioni:
Lupi Clemente, archivista, paleografo, (Vitolini di Vinci, 1840 - Vinci, 1919), SIUSA

Clemente Lupi, nato a Vitolini, nel Comune di Vinci (Firenze) il 7 luglio 1840, studiò dapprima nelle Scuole pie di Firenze e poi nel Seminario vescovile di Pistoia. Nel 1857 vinse un posto di alunno-apprendista presso la Scuola di paleografia e diplomatica in quell'anno istituita presso l'Archivio centrale di Stato di Firenze.
Sotto la guida di Carlo Milanesi, frequentò i tre anni di corso e divenne effettivo nel 1861. Il primo incarico affidatogli fu, in collaborazione con il collega Cesare Paoli, il regesto delle provvisioni e dei consigli del Comune di Firenze. A Firenze rimase fino al 1865 anno nel quale fu trasferito nell'Archivio di Stato di Pisa, che era stato appena aperto. Sebbene il Guasti, succeduto al Bonaini nella direzione della Soprintendenza agli Archivi toscani, lo apprezzasse e lo invitasse a tornare a Firenze, Clemente Lupi rimase a Pisa. Qui era stato nominato direttore fin dalla sua apertura Leopoldo Tanfani Centofanti; a Clemente Lupi, appositamente incaricato da Tanfani, si deve il primo ordinamento dell'archivio della Repubblica pisana, nel quale dette prova di grande cultura paleografica e storica, lavoro al quale seguì qualche anno dopo il volume "Ordinamento e inventario delle Provvisioni e Consigli degli Anziani del Popolo". Studiò inoltre il materiale arabo conservato presso l'archivio pisano e per questo seguì per un biennio il corso universitario del prof. Lasinio. In occasione dell'ordinamento del fondo della Repubblica, egli intraprese lo spoglio sistematico di tutte le serie più antiche, mettendo così insieme uno schedario ricchissimo, al quale peraltro attese per tutta la vita e che più tardi arricchì di un repertorio generale alfabetico. Di quegli anni fu inoltre un'indagine su documenti inediti relativi a Girolamo Savonarola, che pubblicò su "Archivio storico italiano" ("Nuovi documenti su G. Savonarola", 1866, e "Documenti pisani su Fra Girolamo Savonarola", 1871). Del 1874 è un viaggio da lui intrapreso a Londra e a Parigi per studiare i sistemi di ordinamento di quegli archivi e per conoscere l'organizzazione della francese École des chartes; viaggio del quale pubblicò nello stesso anno i risultati scientifici nella "Nuova Antologia". Intorno a questa data si palesarono gli interessi del Lupi per gli studi paleografici che lo portarono a pubblicare un "Manuale di Paleografia", nel 1875, adottato in seguito come libro di testo presso le scuole paleografiche; del 1886 fu l'incarico ufficiale dell'insegnamento di Paleografia presso l'Università di Pisa che gli fu riconfermato, salvo breve interruzione, fino al 1915. Si interessò inoltre di epigrafia latina e di antichità classiche e si dedicò agli studi archeologici; di questa materia tenne regolarmente un corso dal 1872 al 1882 anno in cui ebbe l'incarico ufficiale per tre anni; le sue competenze in questo campo ricevettero una conferma ufficiale quando fu incaricato nel 1883 dal Ministro della pubblica istruzione di relazionare sullo stato e i provvedimenti da adottare per le antiche Terme a Pisa.
Si interessò inoltre di storia del diritto - e per questo fu chiamato a dirimere alcune controversie legali, tra le quali si ricorda la lite tra il Comune di Pisa e la casa della famiglia Alliata per certi usi civici - e di storia dell'arte.
Nell'ambito della Amministrazione degli archivi si ricorda che fu inviato a Massa ad impiantare l'ordinamento di quell'Archivio; nominato direttore dell'Archivio di Stato di Genova, rifiutò: ottenne la direzione dell'archivio pisano alla morte del Tanfani, nel 1905 e vi rimase fino al novembre 1910, anno in cui fu collocato a riposo.

Complessi archivistici prodotti:
Lupi Clemente (fondo)


Bibliografia:
L. PAGLIAI, "Necrologia. Clemente Lupi", in "Archivio storico italiano", anno 77 (1919), vol. 1, pp. 199-216
"Guida generale degli Archivi di Stato italiani", direttori P. D'Angiolini e C. Pavone, Roma, Ministero per i Beni Culturali e Ambientali - Ufficio Centrale per i Beni Archivistici, Pubblicazioni degli Archivi di Stato, 1981-1994, voll. 4 (1 "A-E", 1981; 2 "F-M", 1983; 3 "N-R", 1986; 4 "S-Z", 1994), vol. 3 (1986), p. 708
"Guida agli archivi delle personalità della cultura in Toscana tra '800 e '900. L'area pisana", a cura di E. Capannelli e E. Insabato, Firenze, Olschki, 2000, pp. 166-168

Redazione e revisione:
Capannelli Emilio, revisione
Lenzi Marco, revisione
Morotti Laura, 2011/11, rielaborazione


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