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Alessandria 1910 apr. 10 - Roma 1999 mag. 12

Insegnante di storia e filosofia

Intestazioni:
Martino, Edoardo, insegnante, (Alessandria 1910 - Roma 1999), SIUSA

Edoardo Martino si laurea alla Scuola normale superiore di Pisa, poi esercita come professore di storia e filosofia nei licei. All'entrata in guerra dell'Italia, richiamato in servizio presso lo Stato maggiore dell'Esercito, partecipa alla campagna di Russia e si trova coinvolto nella ritirata del 1943;
nel settembre 1943, aderisce alla Democrazia cristiana. S'impegna nella lotta partigiana e partecipa attivamente nel Monferrato alla lotta per la liberazione dove organizza la undicesima divisione partigiana "Patria" di cui sarà comandante con lo pseudonimo di "Malerba".
Nel dopoguerra è professore e presidente dell'Istituto superiore di scienza dell'opinione pubblica dell'Università internazionale di Scienze sociali "Pro Deo" di Roma. In Piemonte, Martino fonda e dirige un bisettimanale politico-letterario, "Poligono"; chiamato da De Gasperi a ricoprire l'incarico di sottosegretario alla Presidenza del Consiglio nel quarto governo De Gasperi (1947), Martino è eletto deputato dal 1948 al 1963. Durante questo periodo esercita numerose e importanti funzioni in seno all'apparato dello Stato, come sottosegretario alla Difesa e poi agli Esteri; alla Camera dei deputati è nominato più volte relatore d'importanti progetti di legge. Nell'autunno 1957, è nominato membro della delegazione italiana all'Assemblea generale dell'ONU. Nel 1958, Martino viene designato in qualità di rappresentante della Camera dei deputati all'Assemblea parlamentare europea di Strasburgo. Nel 1964, viene eletto presidente della Commissione politica del Parlamento europeo, funzione che esercita fino al 1967, quando è costretto a dimettersi per assumere la carica di commissario europeo. Alla Commissione, gli viene affidato il portafoglio delle Relazioni esterne e tiene anche la presidenza del Gruppo 'Relazioni esterne e aiuto allo Sviluppo'.
Dopo aver lasciato la Commissione, Martino dedica tutte le sue energie all'Istituto di studi europei "Alcide De Gasperi" di Roma di cui assume la presidenza nel 1956. Qui terrà dei corsi sulle relazioni esterne della Comunità fino alla sua morte.

Complessi archivistici prodotti:
Martino Edoardo (fondo)


Redazione e revisione:
Becherucci Andrea, 2009/09, prima redazione
Capannelli Emilio, revisione
Morotti Laura, 2011/12, rielaborazione