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Gelli Jacopo

Orbetello (Grosseto) 1858 set. 13 - Livorno 1935 dic. 13

Colonnello
Studioso

Intestazioni:
Gelli, Jacopo, colonnello, studioso, (Orbetello 1858 - Livorno 1935), SIUSA

Jacopo Gelli nasce da Raffaello e Maddalena Casalini il 13 settembre 1858 a Orbetello, dove trascorre la sua infanzia; compie gli studi a Montalcino, Pisa e Torino, laureandosi in lettere. Successivamente frequenta l'Accademia militare di Modena conseguendo il grado di sottotenente.
In seguito Gelli si trasferisce a Livorno, dove è colonnello dell'Esercito italiano; nel 1887 organizza a Firenze l'Esposizione rossiniana e nel 1888 è promotore, sempre a Firenze, della Corte d'onore permanente, della quale sarà presidente per molti anni.
Fornito di vasta cultura, Gelli spazia nei più svariati campi, dalle lettere alla filatelia, ma si dedica soprattutto alla storia della scherma - livornese prima, nazionale e internazionale poi - acquisendo una grande conoscenza delle armi bianche e una profonda competenza in tale disciplina, sulla quale scrive numerosi trattati.
Cultore e storico della cavalleria italiana, Gelli diviene, inoltre, presidente della Corte internazionale per l'abolizione del duello; non riuscendo però a raggiungere tale obiettivo, lavora assiduamente per ottenere un rigido regolamento in proposito e scrive importanti testi sull'argomento, fra cui un celebre "Codice cavalleresco", pubblicato per la prima volta nel 1879. Il codice, che contempla come soluzioni ugualmente onorevoli sia il duello che il giudizio di un Tribunale d'onore, è stato edito ben 19 volte in Italia ed è stato pubblicato anche all'estero. Un'altra opera di Gelli, il "Manuale del duellante", viene premiata con la medaglia d'oro al Concorso sportivo di Genova, nel 1892, e con il diploma d'onore alle Esposizioni riunite di Milano nel 1894.
Nel corso della sua vita, Gelli scrive numerose opere e monografie storico-anedottiche, spesso pubblicate con l'editore Hoepli di Milano, riguardanti argomenti molto diversi fra loro, fra cui una "Bibliografia generale della scherma con note critiche, biografiche e storiche" (1890), un "Dizionario filatelico. Manuale del raccoglitore di francobolli con indicazione dei prezzi, bibliografia e storia" (1898-99), "Gli archibugiari milanesi. Industria, commercio, uso delle armi da fuoco in Lombardia" (1905), "L' arte dell'armi in Italia" (1906) e "Gli ex libris italiani. Guida del raccoglitore" (1930).
Negli ultimi anni della sua vita Gelli collabora, inoltre, all''Enciclopedia italiana Treccani diretta da Giovanni Gentile e all'Enciclopedia delle enciclopedie di A. F. Formiggini, curando in entrambe vaste sezioni sui giochi.
Jacopo Gelli si spegne il 13 dicembre 1935 a Livorno.

Complessi archivistici prodotti:
Gelli Jacopo (fondo)


Bibliografia:
“Jacopo Gelli. Cenni biografici”, Orbetello, Circolo Culturale Orbetello "Gastone Mariotti”, 2005
"L'odore della terra. Biografie di uomini e donne che hanno fatto la Maremma dalla montagna al mare tra il XIX e il XX secolo", Arcidosso, Effigi, 2008, pp. 140-141

Redazione e revisione:
Capannelli Emilio, revisione
Morotti Laura, rielaborazione
Nannini Mariaelisa, 2011, prima redazione


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