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Canovetti Cosimo

Firenze 1857 - Gardone Riviera (Brescia) 1932 feb. 29

Ingegnere

Intestazioni:
Canovetti, Cosimo, ingegnere, (Firenze, 1857-Gardone Riviera, 1932), SIUSA

I suoi interessi furono l'organizzazione dello spazio urbano, l'aerodinamica e la propulsione a reazione. Si laureò in ingegneria civile a Parigi, dove rimase collaborando con il barone Haussmann alla modernizzazione della città voluta da Napoleone III: in particolare, iniziò una brillante carriera nelle ferrovie e, vincendo un concorso, partecipò alla realizzazione del quartiere dell'Opera. Contemporaneamente, iniziò a studiare l'aerodinamica (1883-1884). Rientrato in Italia, nel 1888 fu nominato ingegnere capo del comune di Brescia; progettò l'ampliamento della città (1897) ed organizzò l'acquedotto e la fognatura; di questo periodo rimangono numerosi studi tecnici.
Agli inizi del Novecento progettò un motore per dirigibili in grado di unire massima leggerezza, grande semplicità di funzionamento ed assenza di vibrazioni: si tratta di un motore a scoppio a gazolina privo di albero di trasmissione, utilizzato solo come generatore di gas caldi in pressione e cioè come compressore volumetrico: è il primo motore turboelica d'Italia e forse del mondo. Il dispositivo gli valse, nel novembre 1909, la medaglia d'argento alla prima "Esposizione Italiana d'Aviazione" di Milano e, dopo il brevetto del 1910, il premio Wilde in Francia nel 1912.
In una dettagliata relazione esposta al "Collegio degli ingegneri" di Milano il 17 febbraio 1911 Canovetti, persuaso dei bassi rendimenti dei dispositivi di propulsione ad elica, formulò una delle prime teorie matematiche sul computo della forza trattiva di un'elica. I perfezionamenti del suo motore per dirigibili incontrarono tiepide reazioni da parte degli stati maggiori dell'esercito francese ed italiano che sottovalutarono le potenzialità dell'invenzione, ma per la sua attività viene insignito della Legion d'Onore francese.

Complessi archivistici prodotti:
Canovetti Cosimo (fondo)


Redazione e revisione:
Capannelli Emilio, revisione
Carrara Daniela, 2011/12, prima redazione
Morotti Laura, 2011/12, rielaborazione


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