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Ciocca Gaetano

Pavia 1882 giu. 27 - Pavia 1966 ott. 31

Ingegnere, inventore, saggista

Intestazioni:
Ciocca, Gaetano, ingegnere, (Pavia 1882 - Pavia 1966), SIUSA

Si laurea in ingegneria industriale nel 1904 e lavora per l’Ansaldo a Cornigliano Ligure. Assume il ruolo di ingegnere capo dell'ufficio tecnico delle Officine elettro-ferroviarie e, in seguito, della ditta Carminati & Toselli. Dal 1911 al 1915 svolge la libera professione a Milano nel settore degli impianti ferroviari ed elettromeccanici. Nel dopoguerra lavora a Milano come ingegnere libero professionista e svolge attività di perito tecnico. E' segretario della sezione milanese dell'Associazione nazionale ingegneri liberi professionisti. Nel 1922 inizia lo studio di una "strada guidata", progetto costantemente perfezionato e revisionato nel corso della sua vita, relativo al trasporto a mezzo di trazione su gomma su una sorta di binario in cemento a senso unico. In più occasioni tenta di realizzare il progetto su larga scala, anche all'estero, senza però una attuazione concreta.
Nel 1930 è incaricato dalla Fiat di Torino di progettare e dirigere la costruzione di uno stabilimento alla periferia di Mosca per la produzione di cuscinetti, di cui segue i lavori direttamente nel Paese sovietico.
Nel 1933 in Italia collabora con la rivista "Quadrante" e pubblica il saggio "Giudizio sul bolscevismo" sulla sua permanenza in URSS, ottenendo grande successo di critica e una positiva recensione di Mussolini sul "Popolo d'Italia". Nel 1934 viaggia negli Stati Uniti, spinto da indagini sulla struttura sociale e produttiva della civiltà moderna, confluite nel 1936 nel libro "Economia di massa", con prefazione di Bompiani.
Elabora nuove tecniche costruttive per strutture prefabbricate per l'edilizia abitativa popolare, ovvero "edilizia rurale" e nel campo della zootecnia per razionalizzare gli impianti e aumentare il rendimento.
Grande comunicatore e benvisto da Mussolini, partecipa a convegni e conferenze illustrando le sue teorie costruttive. Collabora con gli architetti milanesi che gravitano attorno a "Quadrante", G. L. Banfi, L. Belgiojoso, E. Peressutti e R. Rogers, alla stesura del piano regolatore di Pavia (1933-1934) e, nell'anno successivo, al concorso per la progettazione della sede della "Mostra della Civiltà italica" per l'E42 di Roma, ottenendo il secondo premio.
Tra il 1936 e il 1937 è volontario in Africa nella campagna d'Etiopia come maggiore e comandante di Genio divisionale, distinguendosi nella soluzione di problemi logistici, infrastrutturali ed urbanistici.
Rientra in Italia e risiede prevalentemente a Roma. Nel 1939 pubblica il saggio "La strada guidata".
Nello stesso periodo è impegnato nella campagna di bonifica nel Pavese, con la realizzazione di canalizzazioni e drenaggi.
Nel 1942 collabora con la rivista di Alberto Mondadori "Tempo" pubblicando articoli sulla società moderna. Durante la guerra collabora con i partigiani piemontesi e il comando alleato. Nel dopoguerra fa parte del Comitato organizzatore del Convegno nazionale per la ricostruzione edilizia di Milano. Dal 1947 partecipa a lavori di ricostruzione post-bellica in Piemonte. Secondo il modello Ciocca vengono realizzati villaggi prefabbricati a Novara, a Pavia, a Vigevano e a Cesate nel Milanese.
Negli anni Cinquanta realizza il complesso "Palazzo lido sport" di Milano ed è incaricato del piano regolatore generale di Vigevano.
Innumerevoli nel corso della sua esistenza i brevetti tecnici legalmente depositati.
Dal 1954 collabora a "Il Giornale dell'ingegnere". Negli anni Sessanta, si ritira nel paese d'origine Garlasco. Rilevante dal punto di vista professionale il rapporto di reciproca stima tra Ciocca e P. M. Bardi, collaboratore della Galleria d'arte Il Milione di Milano e direttore con M. Bontempelli della rivista "Quadrante". Altra collaborazione proficua dal punto di vista professionale è quella con V. Bompiani. Tra gli architetti è in relazione in particolare con E. Nathan Rogers, con l'architetto G. Terragni e con G. Ponti.
Negli ultimi anni della sua vita lavora al saggio "La chiara scienza” senza però riuscire ad ultimarlo.


Complessi archivistici prodotti:
Ciocca Gaetano (fondo)


Bibliografia:
Schnapp, J.T. (a cura di), "Gaetano Ciocca. Costruttore, inventore, agricoltore, scrittore". Milano: Skira, 2000

Redazione e revisione:
Donati Stefania, 2002, prima redazione


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