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Albergotti Enrico

Arezzo 1853 dic. 1 - Arezzo 1913 mar. 1

Imprenditore: agricoltura
Amministratore

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Albergotti, Enrico, imprenditore, agricoltore, amministratore, (Arezzo 1853 - Arezzo 1913), SIUSA

Nato in una delle più antiche e ragguardevoli famiglie della nobiltà aretina, da Tommaso e da Assunta Cecconi, dopo aver completato gli studi presso il Liceo Francesco Petrarca di Arezzo, nel 1873, si iscrisse alla Facoltà di legge dell'Università di Siena, e conseguì la laurea nel 1876. Non esercitò mai la professione, ma si dedicò all'ammodernamento e alla gestione dei terreni di famiglia, in particolare della tenuta del Poderaccio: il suo operato per l'agricoltura aretina è testimoniato anche dal fatto che fu membro del consiglio di amministrazione del Consorzio agrario della Provincia di Arezzo. Tra le molte cariche ricoperte da Enrico Albergotti ricordiamo quelle di consigliere comunale e provinciale, e di vice conciliatore del Comune di Arezzo, di operaio delle Chiese comunitative, di deputato della Pia casa di mendicità, di membro della Società protettrice dei bambini poveri, degli Spedali riuniti, della Congregazione di carità e della Confraternita di misericordia e morte. Di profondo sentimento cattolico, nel 1889 venne chiamato a partecipare al comitato che si occupava del centenario della Madonna del Conforto, che cadeva nel 1896. Fece parte dell'Accademia del Teatro Petrarca e fu tra i rettori della Fraternita dei Laici. Fu segretario del comitato della Croce rossa e dell'Asilo Aliotti. Fece parte del Comitato per la facciata del duomo di Arezzo (l'archivio conserva i progetti di tre artisti), e di quello per le onoranze al Petrarca. Ebbe inoltre gli incarichi di tesoriere della Commissione per l'incremento industriale della città di Arezzo e di membro della Società anonima cooperativa per la costruzione e il risanamento di case operaie in Arezzo. Fu uno dei principali rappresentanti del Partito monarchico liberale aretino e fu presidente del Consiglio di amministrazione della Banca mutua popolare, dopo esserne stato membro per molti anni. Fu nominato cavaliere della Corona d'Italia. Era sposato con Ottavia Albergotti Siri, da cui nacquero i figli Maddalena (1880), Giuseppina (1882) e Tommaso (1884), che ha proseguito la famiglia. Si devono a Enrico Albergotti alcuni scritti: "Quando 20 decembre 1890 solennizzavasi nella Chiesa Parrocchiale di S. Niccolò in Arezzo il quinquennale scoprimento della miracolosa immagine di Maria SS. Lauretana alle gentilissime signorine Maddalena e Giuseppina figlie degli ill.mi signori dott. Enrico e Ottavia Albergotti O.D.G. il seguente (sonetto)", Arezzo, Magi, 1890; "Plauso al merito riguardo ad una prova di eccezionale forza fisica eseguita da Tommaso Sgricci firmata da Albergotti Enrico et al. Segue dichiarazione medica del dott. Alfredo Buonagurelli", Arezzo, Racuzzi, 1901.

Generated archives:
Albergotti Enrico (fondo)


Editing and review:
Borgia Claudia, 2015/09, prima redazione
Borgia Claudia, 2020/05/13, revisione
Capannelli Emilio, revisione
Morotti Laura, 2015/09, revisione


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