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Intestazioni:
Trompeo, Pietro Paolo, docente universitario, critico letterario, accademico (Roma, 1886 -Roma, 1958), SIUSA
Nasce il 2 dicembre 1886 a Roma dove il nonno Luigi, funzionario della Camera dei deputati, si era trasferito con la famiglia dopo l'Unità d'Italia. I Trompeo erano di origini piemontesi, trasferiti da Vermogno a Biella e, in ultimo a Quaregna. Il padre Eugenio è avvocato e prosindaco al Comune di Roma nella giunta Nathan. Pietro Paolo ha un fratello, Luigi, e quattro sorelle, Elena, Maria, e le gemelle Anna e Vittoria. Dal 1892 al 1897 frequenta le scuole elementari, quindi, fino al 1902 il Liceo ginnasio Terenzio Mamiani. Nel 1904 viene respinto alla seconda liceale, motivo per il quale cambierà scuola scegliendo il Liceo ginnasio Ennio quirino Visconti, dove si diploma nel 1906.
Pubblica il suo primo articolo nel 1905 dal titolo Per un apostolo e il suo apostolato nella rivista studentesca «La vita letteraria»; si tratta della recensione al libro "En écoutant Tolstoi" di Georges Bourdon. Nel 1906 si iscrive alla Facoltà di lettere dell'Università di Roma, tra i suoi insegnanti ci sono Giulio Salvadori e Cesare De Lollis. Durante gli anni di studio Trompeo inizia a comporre poesie. Collabora alla rivista «Otia» con contributi sul mondo della poesia. Nel 1912 pubblica la sua prima recensione per la rivista «La Cultura», lo stesso anno conosce il conte Giuseppe Primoli e presenta la sua tesi di laurea "Stendhal e il romanticismo lombardo" con relatore Cesare De Lollis.
Nel 1913 si trasferisce a Grenoble dove è stato nominato lettore d'italiano, poi insegnante, all'École normale des instituteurs e segue i corsi di specializzazione in letteratura francese all'università. Manterrà l'incarico dell'insegnamento fino a tutto il 1914. Nel 1916 è a Grosseto dove insegna lettere e storia nel Liceo ginnasio Carducci Ricasoli e quattro anni dopo, su segnalazione di Cesare De Lollis, torna a Roma per insegnare al Collegio Nazareno. Ottiene l'incarico di lingua e letteratura francese all'Università di Roma nel 1922 e, nel 1924, la libera docenza. Sempre nel 1924 insegna italiano all'Istituto Francesca Saverio Cabrini di Roma, incarico che manterrà fino al 1932. Trompeo figura tra i firmatari del Manifesto degli intellettuali antifascisti di Benedetto Croce del 1925 e, lo stesso anno, Giovanni Gentile gli offre di collaborare all'Enciclopedia italiana. Con la morte di Cesare De Lollis, nel 1928, il lavoro di Trompeo alla redazione de «La Cultura» diventa più impegnativo. Vince il concorso per la cattedra di Lingua e letteratura francese all'Università di Roma e viene nominato professore straordinario. Negli anni tra il 1930 e il 1942 muoiono i genitori, la sorella Elena e il fratello Luigi.
L'11 dicembre 1944 viene nominato commissario alla Fondazione Primoli, della quale diventerà presidente nel 1946 e fino alla sua morte, nel 1958. Tra il 1944 e il 1948 diventa collaboratore della «Nuova antologia», della «Nuova stampa» e del «Corriere della sera», inoltre assume la direzione della «Fiera letteraria». Pietro Paolo Trompeo muore a Roma il 7 giugno 1958 nella sua casa di Piazza Paganica.
L'11 dicembre 1944 viene nominato commissario alla Fondazione Primoli, della quale diventerà presidente nel 1946 e fino alla sua morte, nel 1958. Tra il 1944 e il 1948 diventa collaboratore della «Nuova antologia», della «Nuova stampa» e del «Corriere della sera», inoltre assume la direzione della «Fiera letteraria». Pietro Paolo Trompeo muore a Roma il 7 giugno 1958 nella sua casa di Piazza Paganica.
Complessi archivistici prodotti:
Trompeo Pietro Paolo (fondo)
Redazione e revisione:
Brunetti Francesca, 2019/04/29, integrazione successiva
Cisternino Marinella, 2016/01/18, prima redazione
Reale Elisabetta, 2016/04/13, revisione
