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Viareggio 1899 gen. 7 - Viareggio 1993 mar. 28

Pittore
Insegnante
Scrittore

Intestazioni:
Catarsini, Alfredo, pittore, insegnante, scrittore (Viareggio 1899 - Viareggio 1993), SIUSA

Alfredo Catarsini nasce a Viareggio nel 1899. L'interesse per la pittura si manifesta fin dalla giovane età ed appena quindicenne si reca a Parigi, dove conosce Amedeo Modigliani. Nel 1919 si diploma all'Istituto di belle arti di Lucca ed inizia a frequentare il vivace ambiente artistico versiliese, mentre il suo studio, aperto in una vecchia fabbrica di mattonelle, diventa ben presto il ritrovo dei giovani pittori cresciuti sotto l'influenza di Lorenzo Viani. Nel 1927 realizza la sua prima mostra personale a Viareggio nella Villa Paolina, dove a partire dagli anni '40 allestirà il suo atelier, e lo stesso anno è presente all'Esposizione regionale d'arte del paesaggio di Bologna; seguirà una lunga serie di esposizioni sia personali che collettive a Viareggio, Lucca, Firenze ed in altre città toscane fino alla sua ultima retrospettiva, ancora una volta a Villa Paolina, nel 1983. Ma la sua lunga carriera di artista che attraversa tutto il '900 è costellata dalla presenza delle sue opere anche in più ampi e rappresentativi contesti artistici, tra i quali si ricordano la partecipazione al "Premio Nazionale di Pittura Golfo di La Spezia" nel 1933, la mostra personale del 1937 a Bastia e la collettiva, nello stesso anno, alla Palazzina Spagnola di Napoli, la presenza nel 1939 al "I Premio Bergamo" ed al "Premio Cremona", a cui nel 1940 segue l'esposizione ad Hannover in quanto artista premiato. Tra il 1940 ed il 1941 Catarsini è presente a diverse esposizioni milanesi e negli anni '40 e '50 partecipa per tre volte alla Biennale di Venezia (1942, 1948 e 1950) ed a diverse edizioni della Quadriennale di Roma, dove nel 1948 viene allestita anche una sua mostra personale alla Galleria Po. Negli anni del dopoguerra espone ancora a Firenze, Livorno e naturalmente a Viareggio ma anche a Genova per la I Biennale del mare nel 1951, a Roma nel 1957 con una personale alla Libreria Macchia ed a Messina negli anni '70. Titolare della cattedra di Disegno dal vero all'Istituto d'arte "Stagio Stagi" di Pietrasanta dal 1950 fino al 1970, l'artista versiliese ha inoltre pubblicato oltre trenta racconti, ha collaborato tra il 1945 ed il 1977 con diverse riviste letterarie e quotidiani locali (molto apprezzati i "Bozzetti" redatti negli anni '60 per il giornale La Nazione) e nel 1969 ha dato alle stampe il romanzo "Giorni neri" ambientato in Lucchesia durante la Resistenza. Nel 1990 Alfredo Catarsini è stato insignito del Premio "Una vita per l'arte Pietro Arvini " della città di Lodi, località in cui ha soggiornato per lunghi periodi tra il 1986 ed il 1992; si è spento a Viareggio il 28 marzo del 1993.

Per saperne di più:
Fondazione centro studi sull'arte Licia e Carlo Ludovico Ragghianti. Catarsini Alfredo

Complessi archivistici prodotti:
Catarsini Alfredo (fondo)


Bibliografia:
"Alfredo Catarsini nella pittura del Novecento. Viareggio 1899-1993", a cura di R. Bertoli e E. Martinelli, Viareggio, Baroni, 2000
"Alfredo Catarsini. Il pittore toscano dell'emozione", testi di R.Bertoli, G. M.Carli, A.Paolucci, Lucca, M. Pacini Fazzi, 2005

Redazione e revisione:
Capannelli Emilio, 2018/6, revisione
Macchi Laura, 2017/10, prima redazione
Morotti Laura, 2017/11, revisione