fondo
Estremi cronologici: 1948 - 2004
Consistenza: Unità 212: bb. 37, raccoglitori 8, scatole 2, tavole 29, fotografie 35, rotoli di disegni 100, uno schedario
Storia archivistica: L'archivio fu riordinato dall'ingegnere stesso, che ne eliminò una parte. Tosone, unitamente ad un suo collaboratore, aveva messo a punto un criterio di ordinamento basato su sedici serie (alcune delle quali distinte per tipologia: lucidi, carte topografiche, perizie) e contrassegnate da lettere alfabetiche; tale sistema trovava riscontro in uno schedario di alluminio, risalente al 1966, attraverso il quale è stato possibile datare i disegni privi di indicazioni cronologiche.
Il fondo è stato dichiarato di notevole interesse storico con provvedimento della Soprintendenza archivistica per l'Abruzzo n. 118 del 15 aprile 2005, ed è stato riordinato nell'ambito di un progetto di censimento e recupero degli archivi privati di architetti attivi in Abruzzo tra l'Unità d'Italia e il secondo dopoguerra, promosso dalla stessa soprintendenza.
Descrizione: Il fondo documenta l’attività professionale ed artistica di Tosone, nonché la sua vita privata e familiare, attraverso disegni, materiale fotografico e documentazione. La serie Progetti contiene 132 progetti relativi a case popolari, ville familiari, asili, scuole elementari e medie, negozi, ristoranti, alberghi, stabilimenti balneari, realizzati prevalentemente a Vasto e nella provincia di Chieti. Per Vasto è documentata la progettazione di un villaggio turistico, dell’Istituto tecnico commerciale, dell’Istituto delle figlie della Croce, con annessa chiesa, del Palazzo di Città del Museo civico, mai realizzato. Sono presenti inoltre numerosi disegni realizzati nel corso degli studi universitari e documentazione attestante la sua attività di perito e collaudatore, svolta tra il 1986 ed il 1996. Di particolare rilevanza la serie Attività artistica (1955-2004), che documenta l’attività alla quale Tosone si dedicò con passione, fino a preferirla alla professione di ingegnere; la serie contiene anche la corrispondenza con il professor Bruno Zevi e con il critico d’arte Paolo Levi, con riviste specializzate e gallerie d’arte.
Ordinamento: Il fondo è attualmente strutturato in sette serie: progetti, formazione, perizie e collaudi, attività artistica (comprendente parte della corrispondenza con Bruno Zevi e Paolo Levi), beni e contabilità, materiali diversi (contenente pubblicazioni di Tosone, progetti di altri professionisti e di autori non identificabili), carte private.
Il fondo è stato schedato in modo analitico, utilizzando il sw Sesamo 4.1, ed è stato articolato in serie e sottoserie ordinate al loro interno cronologicamente: 1. Progetti; 2. Formazione; 3. Perizie e collaudi; 4. Attività artistica 5. Materiali diversi; 6. Carte private. All'interno di ciascuna serie sono state individuate delle unità puramente logiche definite "unità archivistiche", corrispondenti per la maggior parte ai progetti, che sono formate dall’unione, anch’essa virtuale, di diverse tipologie documentarie: disegni in rotolo e in fascicolo, documenti di testo, documenti fotografici.
Strumenti di ricerca:
Inventario dell'archivio Tosone
La documentazione è stata prodotta da:
Tosone Luciano
La documentazione è conservata da:
Privato
Redazione e revisione:
Di Primio Stefania, 28/05/2008, prima redazione
Grande Mariarosaria, 2011/12/14, integrazione successiva
Modalità di consultazione:
L'archivio è consultabile a richiesta tramite la Soprintendenza archivistica e bibliografica dell'Abruzzo e del Molise.