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Fiat

fondo

Altre denominazioni:
Fabbrica Italiana Automobili Torino

Estremi cronologici: 1911 - 1990

Consistenza: pellicole 26.000

Storia archivistica: Il fondo è stato depositato da Fiat tra il 2006 e il 2007 presso l’Archivio nazionale cinema d’impresa di Ivrea, che ne ha in programma la ricatalogazione, la preservazione e la conservazione in condizioni ottimali di temperatura e umidità controllate.

Descrizione: Il fondo è composto da 26.000 pellicole positive e negative in 35mm e 16mm. I titoli complessivi sono circa 1.250 a cui si aggiungono colonne sonore, girati, tagli, copie multiple e un centinaio di pellicole prodotte da altre aziende. Trattasi di materiali realizzati in ambito d'impresa a partire dalle origini del cinema: documenti visivi che costituiscono una fonte primaria per la ricostruzione della storia economica e sociale del Novecento e della città di Torino. L’attività di produzione cinematografica si incrementa soprattutto a partire dalla fondazione del Cinefiat nel 1953, che consente di diffondere in modo più strutturato l’immagine dell’azienda in parallelo allo sviluppo delle attività produttive avvalendosi dell’opera di specialisti del cinema industriale (Franco Taviani, Victor de Santis, Claudio Sterpone, Stefano Calanchi, Stefano Canzio, Silvio Maestranzi) e della collaborazione con registi affermati come Alessandro Blasetti, Valentino Orsini, Giorgio Treves, Nikita Michalkov, Claude Lelouch; o direttori della fotografia come Luigi Kuveiller, Lulciano Tovoli, John Acott; per i quali il cinema industriale diventa un’occasione per sperimentare.

La documentazione è stata prodotta da:
Fiat

La documentazione è conservata da:
Archivio nazionale del cinema d'impresa


Redazione e revisione:
Anselmo Sara, 2010/07/04, prima redazione

Modalità di consultazione:
A richiesta


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