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Estremi cronologici: 1905 - 1977
Note alla datazione: La documentazione datata 1905 si riferisce alla società Toscana Paszkowski.
Consistenza: Unità 60: bb. 6, regg. 44
Storia archivistica: Le carte prodotte dalla società Wührer sono state in larga parte disperse. Si ipotizza, inoltre, che una parte di esse siano rimaste in mano alla famiglia al momento della vendita della società alla multinazionale francese BSN (oggi Danone).
Il fondo conservato presso la Birra Peroni, che acquisì la Wührer dalla BSN nel 1988, è costituito da 6 faldoni e 44 registri, provenienti dalla segreteria amministrativa della società. Una parte di tale documentazione, che prende avvio nel 1905, riguarda la Società Toscana Paszkowski di Firenze, assorbita dalla Wührer nel 1935. La numerazione dei fascicoli contenuti nelle buste è continua, come pure quella dei registri.
Poiché la società fiorentina aveva acquisito nel 1920 la società Birra Roma, attiva nella Capitale, la Birra Wührer di Brescia si trovò ad operare, dopo la sua acquisizione, su tre sedi produttive - Brescia, Firenze e Roma.
Tra le carte della società Paszkowski si trova documentazione relativa alla Birra Roma, in un gioco di scatole cinesi che cela dentro ogni archivio aggregato un ulteriore nucleo di carte provenienti da società assorbite. Invece di separare i nuclei documentari risalenti alle diverse società, si è preferito lasciarli fusi in un unico fondo, nel rispetto dello stato in cui esso si trovava nella sede di Brescia al momento della dismissione della fabbrica.
La società Birra Wührer, proprietaria del più antico marchio birrario della penisola ancora esistente, era nata a Brescia nel 1829 per iniziativa dell'austriaco Franz Saverio Wührer. Nel secolo successivo, dopo il trasferimento nella nuova sede di via della Bornata e la nascita della società per azioni, la Wührer allargò il proprio raggio d'azione acquisendo fabbriche di media importanza nelle regioni centrosettentrionali e dando vita ad una serie di società collegate, delle quali rimangono in nostro possesso alcune serie, purtroppo incomplete, di libri contabili . Nel 1981, dopo aver compiuto le dovute valutazioni strategiche e finanziarie, la Birra Wührer S.p.A. decise di cedere una parte del proprio capitale azionario alla BSN (oggi Danone), che nel corso di pochi anni incrementò il peso della propria partecipazione, fino ad arrivare a detenere la totalità del pacchetto azionario. Penalizzata commercialmente dal succedersi delle vicende societarie qui sommariamente ripercorse, la società Wührer fu invece, in passato, una realtà produttiva assai vitale, connotata da un forte legame con il territorio sociale e produttivo circostante.
Descrizione: Sono state individuate le seguenti serie, afferenti a diverse società:
Società Toscana Paszowski e Birra Wührer:
Bilanci e allegati e verbali della assemblea
degli azionisti
Libri inventario Soc. Toscana Paszkowski
Ditta Pietro Wührer S.p.A.:
Libri inventario
Libro inventario del "Reparto estratti"
Libro dei cespiti ammortizzabili
S.p.A. Birra Wührer:
Libri inventario
Libro inventario della Birra Wührer Nord S.p.A.
Libro dei cespiti ammortizzabili
Birra Wührer Sud S.p.A.:
Libri inventario
Birra Wührer Bologna S.p.A.:
Libri inventario
Libro dei cespiti ammortizzabili
Soc. in accomandita Vendita Prodotti Wührer:
Libro inventario
Società L.E.O.N.E.:
Libro inventario
Libro delle "importazioni"
Società italiana Valorizzazione Derivati dal Malto:
Libro giornale-mastro
La documentazione è stata prodotta da:
Birra Paszkowski - Birra Wuhrer
La documentazione è conservata da:
Archivio storico e Museo Birra Peroni
Redazione e revisione:
Brignone Daniela, 2011/02/07, rielaborazione
Denittis Anna Cristina, prima redazione
