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Estremi cronologici: 1857 - 1985
Storia archivistica: L'art. 4 della Legge Falco affermava che "appartengono di diritto alla Comunità tutti gli israeliti che hanno residenza nel territorio di essa". D'altra parte "cessa di far parte della Comunità chi passa ad un'altra religione o dichiara di non voler più essere considerato israelita agli effetti del presente decreto. Tale dichiarazione deve essere fatta al presidente della Comunità o al rabbino capo, di persona o con atto di forma autentica. Colui che cessa di far parte della Comunità ai sensi del primo comma perde il diritto di valersi delle istituzioni israelitiche di qualsiasi Comunità; in particolar modo perde il diritto a prestazioni di atti rituali ed alla sepoltura nei cimiteri israelitici" (art. 5; a proposito delle molte contestazioni e dei dibattiti in materia sorti fra la metà del XIX secolo e gli anni trenta del XX si veda l'introduzione).
Descrizione: Iscritti, 1857-1985, 53 fascicoli nn 17- 69.
La documentazione è divisa in tre sottoserie: schede anagrafiche degli iscritti, elenchi e rubriche degli iscritti e contributi. Le schede e gli elenchi consentono di formare una piccola anagrafe (purtroppo parzialmente lacunosa) degli iscritti alla Comunità nell'arco cronologico preso in considerazione; il materiale relativo ai contributi - o tasse d'iscrizione - in parte completa tale "anagrafe", in parte getta uno spiraglio sull'amministrazione della comunità e sull'entità di un'entrata da sempre fondamentale per l'ente.
Ordinamento: Serie 3
Strumenti di ricerca:
Chiara Pilocane, Comunità ebraica di Torino. Inventario degli archivi
La documentazione è stata prodotta da:
Comunità ebraica di Torino
La documentazione è conservata da:
Archivio delle tradizioni e del costume ebraici Benvenuto e Alessandro Terracini di Torino
Redazione e revisione:
Artom Antonella, 2011/07/24, prima redazione