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Viviani Giuseppe

Agnano Pisano 1898 dic. 18 - Pisa 1968 gen. 16

Pittore
Incisore
Scrittore

Intestazioni:
Viviani, Giuseppe, pittore, incisore, scrittore, (Agnano Pisano 1898 - Pisa 1968), SIUSA

Giuseppe Viviani, pittore, incisore e scrittore, nacque ad Agnano Pisano il 18 dicembre 1898. Non frequentò nessuna scuola d'arte. La sua prima personale, a Marina di Pisa, risale al 1922, quando ancora le sue opere risentivano di modelli post-impressionisti ed espressionisti, tra Umberto Vittorini e Lorenzo Viani. Ben presto maturò un proprio linguaggio incontrando e rappresentando aspetti e personaggi del mondo popolare, nella geografia poetica di Pisa e della sua Marina, divenute luoghi dell'anima stupefatta e dolente di un artista che amava rappresentare con un'unica identità di stile uomini, cani, gabbiani, fiori.
A Giuseppe Viviani non mancarono riconoscimenti ufficiali. Già nel 1929 gli venne assegnato il premio per l'Incisione alla Mostra internazionale di Monaco; nel 1949, ad Asti, quello per il Disegno. Nel 1950 otteneva alla XXV Biennale di Venezia il primo premio per l'Incisione, che gli era riconosciuto l'anno successivo anche alla Biennale di San Paolo del Brasile. Nel 1952 vinceva il Premio internazionale alla Mostra del bianco e nero di Lugano e quello della Quadriennale di Roma; del 1959 è il primo Premio Pontedera di pittura.
Tenne la cattedra di Incisione all'Accademia di belle arti di Venezia. Giuseppe Viviani va inoltre ricordato come scrittore: è suo "La donna della veletta e altre prose". Fu amico di Piero Chiara che lo aiutò, così come negli anni Cinquanta critici come Ragghianti, Russoli, Carlesi, ne riconobbero i meriti artistici avviandolo ad una carriera artistica priva di ombre. Nel 1960 l'editore Rebellato di Padova pubblicò il repertorio delle sue incisioni, aprendogli di fatto le porte del mercato e ponendo la sua opera all'attenzione dei collezionisti. Dell'inizio degli anni Sessanta fu inoltre il suo proficuo sodalizio con il libraio-editore Paolo Belforte di Livorno che, coadiuvato dall'editore Vanni Scheiwiller di Milano, produsse una serie di litografie di Viviani che andarono a costituire una delle più ricche cartelle dell'arte litografica italiana. Morì a Pisa il 16 gennaio 1965: i suoi resti riposano nel chiostro della Chiesa di San Francesco.

Complessi archivistici prodotti:
Viviani Giuseppe (fondo)


Bibliografia:
E. CARLI, "Viviani", Vallecchi, Firenze, 1957
"Giuseppe Viviani. Opera Grafica", a cura di P. CHIARA, prefazione di F. RUSSOLI, Cittadella, Rebellato, 1960
C.L. RAGGHIANTI, "Giuseppe Viviani", Milano, Scheiwiller, 1962
R. Varese, "Giuseppe Viviani. Catalogo delle Opere", Pisa, Nistri-Lischi, 1968
N. MICIELI, "Viviani litografo. Catalogo ragionato delle litografie di Giuseppe Viviani. Con una testimonianza di Dino Carlesi. Consulenza tecnica di Silvio Guarasci. Completamente illustrato a colori", Pontedera, B & V, 1988
N. MICIELI, "Viviani: opera incisoria. Catalogo generale", Pontedera, B & V, 1999
"Guida agli archivi delle personalità della cultura in Toscana tra '800 e '900. L'area pisana", a cura di E. Capannelli e E. Insabato, Firenze, Olschki, 2000, pp. 316-317

Redazione e revisione:
Capannelli Emilio, revisione
Lenzi Marco, revisione
Micieli Nicola, prima redazione
Morotti Laura, 2011/11, rielaborazione


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