Home » Ricerca guidata » Soggetti produttori - Famiglie » Soggetto produttore - Famiglia

Luogo: Spoleto (Perugia)
sec. XII -

conti

Intestazioni:
Pucci della Genga, conti, Spoleto (Perugia), sec. XII -, SIUSA

La famiglia Pucci della Genga trae origine dal matrimonio tra Rodolfo Pucci Boncambi (1850-1926), figlio di Federico e Maria Bandini Giustiniani dei marchesi di Lanciano e Rustano, e Maria della Genga (1859-1912), figlia di Cristoforo e di Olimpia Ridolfi.
Nel 1923 il figlio di costoro, Federico Pucci Boncambi, e i suoi figli Alfonso e Olimpia furono autorizzati ad aggiungere al proprio cognome della Genga de Domo Alberini. Richiesta in tal senso era stata avanzata al momento della denuncia della nascita di Federico, avvenuta il 12 febbraio 1884, dal padre Rodolfo, che aveva presentato copia autentica del testamento del 1877 del marchese Alfonso, pubblicato dal notaio spoletino Luigi Cruciani, da cui risulta che il bambino dovesse assumere il cognome e lo stemma dei della Genga.
Le famiglie Pucci e Boncambi esistevano a Perugia fin dal XII secolo. Nel 1715 l'abate conte Marco Antonio Boncambi con testamento nominò suo erede universale Giovanni Battista Pucci, con l'obbligo di assumere il casato, il titolo e l'arma Boncambi.
I della Genga furono un'antichissima famiglia di Assisi, precedentemente chiamata Sermattei. Dal XII secolo, possedendo un castello a Genga, nei pressi di Sassoferrato, persero l'antico cognome, per assumere quello di della Genga. Tra i più illustri personaggi di questa casata si ricorda Annibale, eletto papa nel 1823 con il nome di Leone XII.

Complessi archivistici prodotti:
Pucci della Genga, famiglia (fondo)


Fonti:
Archivio di Stato di Perugia, Archivio storico comunale di Perugia, Tribunale, Anagrafe, Perugia Matrimoni 1879, vol. unico, parte II c. 10, atto 10
Archivio di Stato di Perugia, Archivio storico comunale di Perugia, Tribunale, Anagrafe, Perugia Nati 1884, vol. I, atto 228.

Bibliografia:
V. SPRETI, Enciclopedia storico-nobiliare italiana: famiglie nobili e titolate viventi riconosciute dal R. governo d’Italia compresi: città, comunità, mense vescovili, abbazie, parrocchie ed enti nobili e titolati riconosciuti, Bologna, Forni editore, 1969, VII, 533-534
V. SPRETI, Enciclopedia storico-nobiliare italiana: famiglie nobili e titolate viventi riconosciute dal R. governo d’Italia compresi: città, comunità, mense vescovili, abbazie, parrocchie ed enti nobili e titolati riconosciuti, Bologna, Forni editore, 1969, III, 392-293
G.B. DI CROLLALANZA, Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti, Bologna, 1965, vol. II, 464

Redazione e revisione:
Santolamazza Rossella, 2005/12/16, revisione
Sargentini Cristiana, 2005/11/24, prima redazione