Tasti di scelta rapida del sito: Menu principale | Corpo della pagina | Vai alla colonna di sinistra

Colonna con sottomenu di navigazione


Contenuto della pagina


Guida on-line agli archivi non statali
Menu di navigazione

Home » Ricerca guidata » Soggetti produttori - Persone » Soggetto produttore - Persona

Papini Roberto

Pistoia 1883 feb. 1 - Modena 1957 nov. 10

Critico d'arte
Docente di Storia dell'arte medievale e moderna e di Storia dell'Architettura

Intestazioni:
Papini, Roberto, architetto, critico d'arte, (Pistoia 1883 - Modena 1957)

Nato a Pistoia il 1° febbraio 1883 dall'ingegner Carlo e da Clementina dei marchesi Incontri, Roberto Papini studiò fisica e matematica nella Regia Università di Pisa e dal 1908 al 1910 fu allievo della Scuola di perfezionamento in Storia dell'arte diretta da Adolfo Venturi nella Regia Università degli Studi di Roma.
Iniziò subito a scrivere su quotidiani a tiratura locale. Tutta la sua carriera professionale fu costellata di importanti cariche: direttore della Galleria comunale di Prato (1912), della Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma (1933) e della Pinacoteca di Brera (1920), incaricato dal Ministero degli Affari esteri di soprintendere all'arredamento delle Regie Ambasciate, Legazioni e Consolati all'estero (1921-1926), Commissario governativo del Regio Museo Artistico-industriale in Roma con incarico della direzione (1928).
Ebbe costantemente collaborazioni con giornali e riviste ove pubblicò pezzi di critica dell'arte contemporanea e di urbanistica. Fondatore nel 1921 con Gustavo Giovannoni, Marcello Piacentini, Carlo Cecchelli e Vittorio Grassi della rivista «Architettura e arti decorative», fu membro del comitato di redazione.
Le sue maggiori collaborazioni in qualità di critico, con articoli sull'architettura e sull'urbanistica, furono con il «Conciliatore» nel 1914, il «Corriere della Sera» dal 1926, e con «Il Mondo» di cui fu redattore fin dalla fondazione (1922); scrisse inoltre su «Rassegna italiana» e su «Dedalo» dal 1922 e quasi continuativamente fin dal 1914 su «Emporium». Autore di molte pubblicazioni di storia dell'arte, si ricordano il "Catalogo delle cose d'arte e di antichità d'Italia: Pisa" (2 voll., Roma, Calzone, 1912-1914) e il "Catalogo della Galleria Comunale di Prato" del 1912 dei quali fu curatore; "Le arti a Monza nel MCMXXIII", del 1923, e infine la monografia su Francesco di Giorgio Martini, in 3 volumi, del 1946.
Importante fu il suo impegno nell'insegnamento: insegnò Storia dell'arte nel Regio Museo artistico industriale di Roma dal 1928 al 1931, dal 1929 fu docente di Storia dell'arte medioevale e moderna, tenendo corsi sull'architettura, alla Regia Università per stranieri di Perugia, dal 1934 incaricato dell'insegnamento della Storia dell'arte medioevale e moderna nel Regio Istituto Superiore d'Architettura di Firenze per il primo e secondo corso. Fu nominato, infine, professore ordinario di Storia e stili dell'architettura nel 1941 nella Facoltà di Architettura dell’Università di Firenze e incaricato, nel 1943, del corso di Caratteri stilistici e costruttivi dei monumenti. Significativo fu il suo contributo al dibattito che coinvolse il mondo della cultura e della politica fiorentina all'indomani della fine della guerra, quando si posero i problemi della ricostruzione: membro della Commissione per la ricostruzione del centro storico di Firenze, espresse il suo autorevole parere in più occasioni (si vedano: La sorte di Firenze sta per decidersi, in «La Nuova Città», nn.4-5, 1946 e Il referendum sulla ricostruzione di Firenze, in «La Nazione del Popolo», 15 novembre 1946).
Morì a Modena il 10 novembre 1957.


Soggetti produttori:
De Kuzmik Livia, collegato

Complessi archivistici prodotti:
Papini Roberto (fondo)
Papini Roberto e De Kuzmik Livia (fondo)


Bibliografia:
R. DE SIMONE, Roberto Papini tra storiografia e progetto, in La facoltà di Architettura di Firenze fra tradizione e cambiamento. Atti del convegno di studi, Firenze 29-30 aprile 2004, a cura di G. CORSANI e M. BINI, Firenze, Firenze University press, 2007, 67-79

Redazione e revisione:
Capannelli Emilio, 2007/07/25, revisione
Malfatti Stefano, 2021/02/18, integrazione successiva
Pagliai Ilaria, 2006/07/12, prima redazione
Santolamazza Rossella, SIUSA nazionale, 2021/02/18, supervisione della scheda


icona top