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Trentin Franca

Venezia 1919 dic. 13 - Venezia 2010 nov. 28

partigiana, 1942 - 1945
insegnante, 1951 - 1985

Intestazioni:
Trentin, Franca, insegnante, antifascista, (Venezia 1919 - Venezia 2010), SIUSA
Trentin, Francesca, insegnante, antifascista, (Venezia 1919 - Venezia 2010), SIUSA

Altre denominazioni:
Trentin Francesca

Francesca Trentin detta Franca nasce a Venezia il 13 dicembre 1919, secondogenita di Silvio e di Giuseppina Nardari.
Nel 1926 a soli sei anni si trasferisce coi genitori e il fratello maggiore Giorgio in Francia a causa delle dimissioni del padre dall'Università Ca' Foscari di Venezia dopo l'emanazione della legge che dispensava dal servizio i funzionari dello Stato non graditi al governo fascista.
In Francia la famiglia risiede prima a Pavie, un piccolo comune nel dipartimento del Gers, poi dal 1928 ad Auch e dal 1935 a Tolosa. Franca compie quindi i suoi studi Oltralpe: consegue la maturità liceale nell'estate del 1936 e si iscrive alla Facoltà di lettere dell'Università di Tolosa dove ottiene una prima laurea in inglese nel 1939, il diploma di studi superiori sempre in inglese nel giugno 1940 e una seconda laurea in lingua e letteratura italiana nel 1942. Intanto, nell'ottobre del 1940, ottiene la naturalizzazione francese.
Nel periodo degli studi universitari Franca svolge diversi lavori come insegnante, segretaria, sorvegliante nelle colonie estive, interprete e traduttrice, ma soprattutto aderisce alla Resistenza francese come staffetta partigiana nel movimento "Libérer et Fédérer" fondato dal padre.
Il 2 marzo 1944 sposa il partigiano spagnolo Horace Torrubia.
Con la fine della guerra nell'estate 1945 Franca rientra in Italia dove gli altri membri della famiglia Trentin l'avevano preceduta fin dal settembre 1943 partecipando attivamente alla lotta di liberazione. Silvio tuttavia era morto per una malattia cardiaca il 12 marzo 1944.
Nel 1946 torna in Francia stabilendosi a Parigi. In quell'anno riceve la croce della Resistenza dal generale Charles De Gaulle e nasce il suo primo figlio, Silvio Torrubia.
Nel 1951 vince il concorso in lingua e letteratura italiana all'Università di Digione. Nel 1954 divorzia da Horace Torrubia che intanto era divenuto direttore di un ospedale psichiatrico e nel 1956 sposa Mario Baratto, lettore d'italiano all'École Normale Supérieure di Parigi e futuro preside della Facoltà di lingue e letterature straniere all'Università di Venezia.
Nel 1957 è chiamata al Dipartimento di italiano dell'Università Sorbona di Parigi per sostituire il suo maestro Henri Bédarida, storico e critico letterario che l'aveva guidata negli studi su Giovanni Verga.
Nel 1958 nasce il secondo figlio di Franca, Giorgio Baratto.
Nel settembre 1966 viene distaccata alla Facoltà di lingue e letterature straniere dell'Università Ca' Foscari di Venezia dove lavora come lettrice di lingua e letteratura francese fino alla pensione nel 1985. L'anno prima era morto il marito Mario Baratto.
Dopo il pensionamento continua comunque a collaborare a titolo gratuito con l'Università di Venezia mentre partecipa attivamente alla vita sociale, politica e culturale della città: iscritta al Partito comunista italiano (Pci) nel 1985, dal 1989 è vicepresidente dell'Associazione culturale italo-francese, dal 1996 al 2000 riveste il ruolo di presidente dell'Istituto veneziano per la storia della Resistenza e della società contemporanea e nel 2007 è tra le fondatrici dell'Associazione rEsistenze. Memoria e storia delle donne in Veneto.
Muore a Venezia il 28 novembre 2010.


Soggetti produttori:
Trentin Silvio, collegato, 1919 dic. 13 - 1944 mar. 12
Nardari Beppa, collegato, 1919 dic. 13 - 1967 mag. 17
Trentin Bruno, collegato, 1926 dic. 9 - 2007 ago. 23

Per saperne di più:
Biografia di Franca Trentin disponibile sul sito del Centro documentazione e ricerca Trentin di Venezia

Complessi archivistici prodotti:
Trentin Franca (fondo)


Bibliografia:
F. TRENTIN, Carte ritrovate, Venezia, Cafoscarina, 2009
S. TAMIOZZO GOLDMANN, Franca Trentin, in «Belfagor. Rassegna di varia umanità», 66 (2011), 4, 445-454

Redazione e revisione:
Alongi Salvatore, 2016/10/04, rielaborazione
Bettio Elisabetta, 2018/06/05, supervisione della scheda
Fortin Michela, 2014/09/24, prima redazione


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