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Sarzana 1798 - Sarzana 1881

Politico: patriota
Parlamentare: deputato

Intestazioni:
Berghini Pasquale, politico, patriota, parlamentare, deputato, (Sarzana, 1798- Sarzana, 1881), SIUSA

Pasquale Berghini nacque a Sarzana nel 1798 dove studiò alle scuole dei missionari. Si laureò in Giurisprudenza nel 1820 a Parma ove poi si occupò di agricoltura. Compromesso con i moti del 1831, dovette rientrare a Sarzana, ove aderì alla Giovine Italia. A Torino conobbe Vincenzo Gioberti e ne divenne collaboratore; a seguito della scoperta delle cospirazioni del 1833, condannato a morte in contumacia, dovette abbandonare Torino e rifugiarsi in Corsica. Dopo varie peregrinazioni in Francia e in Inghilterra rientrò in Italia, ospitato nello stato lucchese, dove si dedicò alle costruzioni ferroviarie - fu tra gli artefici della costruzione della ferrovia Lucca-Pisa - e strinse forti rapporti di amicizia con il patriota livornese Carlo Bini. In occasione della prima legislatura del Parlamento subalpino fu eletto deputato. Nel dicembre 1848 Gioberti, che aveva formato il governo, gli offrì un dicastero, da lui rifiutato. Berghini accettò tuttavia una missione non ufficiale in Toscana e a Roma, nel quadro del progetto giobertiano di una soluzione moderata e federativa del problema nazionale. La caduta del governo Gioberti trovò Berghini in Toscana ove collaborò per la restaurazione granducale, occupando Pisa nell'aprile del 1849, al comando di un battaglione. Successivamente rieletto deputato, rivestì cariche di rilievo in commissioni parlamentari. Si occupò prevalentemente della cura dei propri interessi agricoli e delle imprese ferroviarie. Nel 1853 rientrò a Sarzana dove si occupò della locale vita amministrativa, rivestendo cariche comunali e provinciali e, dal 1869, quella di sindaco. Qui morì nel 1881.

Soggetti produttori:
Ugoni Camillo, collegato

Complessi archivistici prodotti:
Berghini Pasquale (fondo)


Bibliografia:
G. MASSARI, "Ricordi biografici e carteggio di Vincenzo Gioberti", a cura di G. Massari, Torino, Botta, 1860-1863, voll. 3
M. LUPO GENTILE, "Un patriota bresciano: Filippo Ugoni", in "Rivista d'Italia", febbraio 1910, pp. 295-322 (vi sono pubblicate alcune lettere di Filippo Ugoni al fratello Camillo)
M. LUPO GENTILE, "Voci d'esuli", Milano, L. Trevisini, 1911
V. GIOBERTI, "Epistolario. Edizione Nazionale", a cura di G. Gentile e G. Balsamo-Crivelli, Firenze, Vallecchi, 1927-1937, voll. 11 Pag.
vol. 8: 11 aprile 1848 - 14 gennaio 1849 (1936); vol. 10: 1 gennaio 1850 - 8 dicembre 1851 (1937); vol. 11: 10 dicembre 1851 - 20 ottobre 1852 (1937), vol. 8: 11 aprile 1848 - 14 gennaio 1849 (1936); vol. 10: 1 gennaio 1850 - 8 dicembre 1851 (1937); vol. 11: 10 dicembre 1851 - 20 ottobre 1852 (1937)
M. LUPO GENTILE, "Pasquale Berghini esule in Corsica. Lettere di amici corsi", in "Archivio storico di Corsica", 13 (1937), n. 1, pp. 102-108
M. LUPO GENTILE, "Un patriota del Risorgimento. Pasquale Berghini", Pisa, Tip. Pacini-Mariotti, 1950
Dizionario biografico degli italiani, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, vol. 9 (da "Berengario" a "Biagini", 1967), sub voce (Dizionario biografico degli italiani)
M. PETROBONI CANCARINI, "Camillo Ugoni, letterato e patriota bresciano", Milano, SugarCo, 1974-1978, voll. 4 (vol. 1: Biografia; volumi 2, 3 e 4: Epistolario)
"Guida agli archivi delle personalità della cultura in Toscana tra '800 e '900. L'area pisana", a cura di E. Capannelli e E. Insabato, Firenze, Olschki, 2000, pp. 51-53

Redazione e revisione:
Capannelli Emilio, revisione
Capannelli Emilio, prima redazione
Insabato Elisabetta
Lenzi Marco, revisione
Morotti Laura, 2011/11, rielaborazione