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Pollini Gino

Rovereto (Trento) 1903 - Milano 1991

Architetto

Intestazioni:
Pollini, Gino, architetto, (Rovereto 1903 - Milano 1991), SIUSA

Luigi Figini e Gino Pollini si laureano in architettura al Politecnico di Milano rispettivamente nel 1926 e 1927. Nel 1926 costituiscono con Castagnoli, Frette, Larco, Rava, Terragni il Gruppo 7 che con interventi su "La Rassegna Italiana", rapporti con le riviste europee e la Sala alla III Biennale di Monza (1927) aggiornano il dibattito architettonico. Con i progetti di Casa del Dopolavoro e di Garage per 500 auto partecipano alla I Esposizione Italiana di Architettura Razionale a Roma e alla Mostra di Architettura Razionale a Breslavia (1928). Nel 1929 aprono lo studio professionale a Milano. La Casa Elettrica (IV Triennale di Monza, 1930) inaugura la ricerca sul rapporto natura-architettura, portato avanti con la Villa-studio per un artista (V Triennale di Milano, 1933) e l'edificio di via dell'Annunciata a Milano (1933-35). Nel 1934 con il progetto per il piano di un quartiere nuovo a Ivrea e l'ampliamento delle Officine Olivetti inizia il lungo rapporto con Adriano Olivetti, proseguito con il Piano Regolatore della Valle d'Aosta (1936, con B.B.P.R. e Bottoni) e con l'asilo-nido, il secondo ampliamento delle Officine, la mensa aziendale, la casa popolare e le case per impiegati a Ivrea (1939-42). Partecipano ai concorsi per il Palazzo del Littorio a Roma (1934, con B.B.P.R. e Danusso), il Palazzo delle Scuole d'Arte di Brera (1935, con Lingeri, Mariani e Terragni), i Palazzi delle Forze Armate all'E42 (1937-38). Dopo la guerra realizzano i piani del quartiere INACasa in via Dessié a Milano (con Ponti) e di Borgo Porto Conte in Sardegna per l'Unrra Casas (1951), la chiesa della Madonna dei Poveri a Milano (1952-54), la Fascia dei servizi sociali (1954-58) e l'ampliamento delle officine Olivetti a Ivrea (1956-57); lo stabilimento Manifattura Ceramica Pozzi a Sparanise (1960-63); le chiese dei Santi Giovanni e Paolo a Milano (1964-68) e Mater Ecclesiae a Roma (1977-79, con Marini).

Notizie tratte da: "Gli archivi di architettura in Lombardia. Censimento delle fonti", a cura di G.L. Ciagà, edito nel 2003 dal Centro di Alti Studi sulle Arti Visive, con la collaborazione della Soprintendenza Archivistica della Lombardia e del Politecnico di Milano.

Soggetti produttori:
Figini Luigi, collegato

Complessi archivistici prodotti:
Figini Luigi e Pollini Gino (fondo)


Bibliografia:
Eugenio Gentili Tedeschi, Figini e Pollini, Il Balcone, Milano, 1959
Cesare Blasi, Figini e Pollini, Edizioni di Comunità, Milano, 1963
Vittorio Savi (a cura di), Luigi Figini e Gino Pollini architetti, catalogo della mostra, Electa, Milano, 1980
Vittorio Gregotti, Giovanni Marzari (a cura di), Luigi Figini Gino Pollini. Opera completa, Electa, Milano, 1996. DEAU, 1968, II, pp. 332 e 1969, IV, p. 485; MacMillan, 1982, V, pp. 57-58; Garzanti, 1996, p. 307; DBI, 1997, XLVII, pp. 548-552; Skira, 2000, pp. 131, 328; Allemandi, 2000, II, pp. 341-345

Redazione e revisione:
Doneda Cristina, 2005/03/01, prima redazione


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