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Brasini Armando

Roma 1879 set. 21 - Roma 1965 feb. 18

architetto, urbanista, scenografo, 1905 - 1963

Intestazioni:
Brasini, Armando, architetto, urbanista, scenografo, (Roma 1879 - Roma 1965), SIUSA

Armando Brasini è un architetto romano che nasce nel 1879 da una famiglia di modeste condizioni. Avendo una spiccata predisposizione per il disegno, viene impiegato prima come apprendista incisore e poi come garzone presso pittori decoratori.
Frequenta con profitto l'Istituto di belle arti di Roma ed il Museo artistico industriale in via Conte Verde, diretto da Raffaele Ojetti, con il quale collabora per alcuni restauri. Nel 1899 viene riconosciuto come migliore allievo del Museo.
Dopo avere eseguito alcuni lavori di restauro in collaborazione con altri architetti, nel 1901 apre una bottega di stuccatore in via del Fiume a Roma e, ottenuta nel 1907 l'abilitazione all'insegnamento del disegno, avvia nel 1908 uno studio professionale nel palazzo dei Piceni, sempre a Roma.
Nel 1912 vince il concorso per la sistemazione di Piazza Navona insieme a Piacentini.
Tra il 1918 e il 1920 intensifica gli studi sulla città di Roma e nel 1919 collabora con il mondo del cinema realizzando costumi e scenografie.
Abilitato alla professione di architetto con la legge del 24 giugno 1923, lavora ancora ad importanti progetti a Roma, ma anche nel resto dell'Italia e all'estero: restauri di Palazzo Chigi, direzione artistica del monumento a Vittorio Emanuele II nel 1924 (che sarà completato con il Museo del Risorgimento), realizzazione di opere pubbliche (es. il Ponte Brasini, poi chiamato Ponte Flaminio), piani regolatori (sua la sistemazione urbanistica di Roma non approvata dal Duce nel 1928, poi Urbino e Tripoli), monumenti, chiese (chiesa del Sacro Cuore Immacolato di Maria ai Parioli, chiesa dei Quattro Evangelisti a Roma), edifici pubblici (es. Padiglione delle arti decorative a Parigi) e privati (villa Manzoni sulla Cassia, casa Morgana sulla Nomentana).
Nominato accademico di Italia nel 1929, ricopre molti incarichi tra cui membro del Consiglio superiore delle belle arti e della Commissione del Comune di Roma, accademico di San Luca e dell'Accademia Albertina di Torino, cavaliere magistrale dell'Ordine di Malta.
Muore a Roma il 18 febbraio 1965.


Complessi archivistici prodotti:
Brasini Armando (ACS) (fondo)
Brasini Armando (San Luca) (fondo)


Bibliografia:
A. TOMASSETTI, Armando Brasini direttore artistico del Vittoriano, in "Bollettino della unione storia ed arte", n. 8 nuova serie anno XCVI dalla fondazione, gennaio-dicembre 2004
M. RANISI, Armando Brasini. Quattro architetture per la Regia Aeronautica, Roma 2001
M. PISANI, Architetture di Armando Brasini, Roma 1996
M. PISANI, L'onta di Parigi. Il padiglione italiano di Armando Brasini all'Expo di Parigi del 1925, Melfi, 1996, (Mosaico, 19)
S. POLANO, Guida all'architettura italiana del Novecento, Milano 1991, 573-574
Dizionario dei monumenti italiani e dei loro autori. Roma dal Rinascimento ai nostri giorni, a cura di V. SGARBI, Milano 1991, 55
I. DE GUTTRY, Guida di Roma moderna dal 1870 ad oggi, Roma 1989, 121
P. O. ROSSI, Roma. Guida all'architettura moderna (1909-1984), Bari 1984, 59-67
L. BRASINI, L'opera architettonica e urbanistica di Armando Brasini dall'Urbe massima al ponte sullo stretto di Messina, Roma 1979
S. RAFFO PANI, Brasini Armando, in "Dizionario biografico degli Italiani", XIV, Treccani, Roma, 1972, 64 - 66
Dizionario enciclopedico di architettura e urbanistica, a cura di P. PORTOGHESI, Roma 1968-1969, I, p 416
R. VENTURI, Complexity and contradiction in architecture, New York 1966

Redazione e revisione:
Lonzini Silvia, 2005/03/03, prima redazione
Marinelli, Reale, 2006/07/22, revisione
Mirante Raffaella, 2006/01/18, integrazione successiva
Santolamazza Rossella, 2015/02/17, revisione


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