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Savinio Alberto

Atene 1891 ago. 25 - Roma 1952 mag. 5

Scrittore: romanziere
Musicista: compositore
Artista: pittore
Artista: scenografo

Intestazioni:
Savinio, Alberto, scrittore, romanziere, musicista, compositore, artista, pittore, scenografo, (Atene 1891 - Roma 1952), SIUSA

Altre denominazioni:
De Chirico Andrea

Pseudonimo di Andrea De Chirico. Nasce il 25 agosto 1891 ad Atene, dove nel 1903 consegue il diploma di pianoforte e composizione presso il Conservatorio. Nel 1905, alla morte del padre, l'ingegnere Evaristo, si trasferisce, con la madre, la genovese Gemma Cervetto, e il fratello maggiore, Giorgio, a Monaco. Perfeziona gli studi di musica e a 17 anni compone "Carmela", opera apprezzata da Mascagni. Inizia la lettura di Nietzsche, Bergson, Schopenhauer, Weininger. Nel 1910, dopo essere stato a Milano e Firenze, si reca a Parigi, dove conosce alcuni dei maggiori artisti contemporanei, tra cui Guillaume Apollinaire. Avvicinatosi alla letteratura, nel 1914 pubblica su «Les Soirées de Paris» il poema "Les Chants de la Mi-Mort". Partecipa alla Prima guerra mondiale arruolandosi nel 1915 in Italia. Nel 1916 pubblica su «La Voce» "Hermaphrodito", che nel 1918 sarà stampato nelle edizioni della «Voce». Nel 1917, anno della sua collaborazione alla rivista zurighese «Dada», è inviato sul fronte di Salonicco. Tornato dalla guerra dà vita, insieme al fratello, a Carrà, De Pisis, Soffici, Mario Broglio ed altri, alla rivista «Valori Plastici». Dal 1919 al 1920 scrive il romanzo autobiografico "Tragedia dell'infanzia", pubblicato nel 1937. Negli stessi anni scrive un altro romanzo, "La casa ispirata", che esce a puntate su «Il Convegno». Nel gennaio 1926 sposa Maria Morino, attrice di prosa, da cui avrà due figli, Angelica e Ruggero. L'anno dopo pubblica "Angelica o la notte di maggio". Dopo frequenti soggiorni in Francia, nel 1933 torna definitivamente in Italia e si stabilisce a Roma. Durante gli anni Quaranta numerosissime sono le pubblicazioni di Savinio, che nel frattempo si era anche affermato come pittore. Al 1946 risale il ritorno alla musica, con collaborazioni col teatro alla Scala di Milano sia come scenografo e disegnatore di costumi sia come compositore. Nel 1952, per il "Maggio musicale fiorentino", mette in scena "Armida" di Rossini. Si spenge a Roma, colpito da un infarto, il 5 maggio 1952.

Per saperne di più:
Alberto Savinio

Complessi archivistici prodotti:
Savinio Alberto (fondo)


Bibliografia:
"Con Savinio. Mostra bio-bibliografica di Alberto Savinio", Firenze, Electa, 1981.
"Savinio giornalista. Itinerario bibliografico", a cura di Rosanna Buttier, presentazione di A.P. Mossetto Campra, Roma, Bulzoni, 1987.
Maria Morino Savinio, "Con Savinio. Ricordi e lettere", a cura di Angelica Savinio, con una nota di Leonardo Sciascia, Palermo, Sellerio, 1987.
Michele Porzio, "Savinio musicista. Il suono metafisico", Venezia, Marsilio, 1988.
Alberto Savinio, "Opere. Scritti dispersi tra guerra e dopoguerra (1943-1952)", introduzione di Leonardo Sciascia, a cura di Leonardo Sciascia e Franco De Maria, Milano, Bompiani, 1989.
Mila De Santis, "Savinio e la musica. Un amore difficile", in "Savinio. Gli anni di Parigi, dipinti 1927-1932", Milano, Electa, 1990, p. 88-103.
Luca Valentino, "L'arte impura. Percorsi e tematiche del teatro di Alberto Savinio", Roma, Bulzoni, 1991.
Alberto Savinio, "Hermaphrodito e altri romanzi", a cura di Alessandro Tinterri, introduzione di Alfredo Giuliani, Milano, Adelphi, 1995.
«Ariel», a. 10 (genn.-ag. 1995) n° 1-2, numero monografico della rivista dedicato a Alberto Savinio.
"Alberto Savinio. Catalogo generale", a cura di Pia Vivarelli, Milano, Electa, 1996.
Alberto Savinio, "Casa 'La Vita' e altri racconti", a cura di Alessandro Tinterri e Paola Italia, Milano, Adelphi, 1999.
"Scritti dispersi, 1943-1952", a cura di Paola Italia, con un saggio di Alessandro Tinterri, Milano, Adelphi, 2004.
Paola Italia, "Il pellegrino appassionato. Savinio scrittore, 1915-1925. Con un'Appendice di testi inediti", Palermo, Sellerio, 2004.
Alberto Savinio, "Scatola sonora", a cura di Francesco Lombardi, con un saggio di Mila De Santis, Milano, il Saggiatore, 2017.
"Alberto Savinio: l'uomo isola", a cura di Maria Maddalena Novati, Laura Pronestì, Marina Vaccarini, Milano, Die Schachtel, 2019.
"Savinio. Incanto e mito - Savinio. A-Z", a cura di Ester Coen, con la collaborazione di Zelda De Lillo, Roma, Palazzo Altemps, Museo nazionale romano, 12 novembre 2020/7 marzo 2021, Milano, Electa, 2020.

Redazione e revisione:
Capannelli Emilio, revisione
Desideri Fabio, 11 novembre 2021, integrazione successiva
Desideri Fabio, 2 ottobre 2017, integrazione successiva
Manghetti Gloria, 1996, prima redazione
Morotti Laura, 2009, revisione
Spaccasassi Ambra, 19 ottobre 2020, integrazione successiva
Stamuli Maria Francesca, 2019/07/16, integrazione successiva


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