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Bellugi Ubaldo

Massa 1899 - Massa 1992

scrittore, 1899 - 1992
politico

Intestazioni:
Bellugi, Ubaldo, scrittore, politico, (Massa 1899-1992), SIUSA

Ubaldo Bellugi fu sia uomo di lettere, finissimo scrittore, che uomo politico. Ricoprì le cariche prima di commissario prefettizio di Massa, poi di sindaco, quindi di podestà, per circa un quindicennio. In questa veste lavorò molto per trasformare e rinnovare la città, costruendo strade ed opere ancor oggi considerate nevralgiche. Anche gli avversari politici hanno sempre ammesso la limpidezza del suo operato: fu detentore di un potere politico del quale non si avvantaggiò mai, facendo prevalere sempre l’interesse collettivo. Iniziò in quest’epoca la produzione poetica dialettale, con lo pseudonimo di Frigidus, nacque anche la sua collaborazione con Cesco Baseggio, attore dialettale che tradusse in veneziano "La vita noa" (sviluppo dell’atto unico "L’ultimo maggio"), oggi perduta, l’opera in lingua "Tanta nebbia e molti anni" dopo "Noi vecchi", che Baseggio rappresentò nel 1953. Bellugi scrisse anche il dramma "Giulio Cybo" tratto dal testo di Luigi Staffetti. La sua produzione è sostanzialmente di tre tipi: le commedie dialettali, le poesie (sempre in dialetto) raccolte nell’opera "Pan fatto ’n cà", e la narrativa per l’infanzia: le sue opere "La bisaccia delle fiabe", "Fiabe in cielo", "L’ultimo centauro", che pubblicò con successo, suscitarono l’attenzione dello psicologo francese Jean Piaget, che lo citò in una sua opera, ritenendolo un innovatore del linguaggio per l’infanzia. Attentissimo ai mutamenti della lingua e anche del dialetto, ha scritto "Scorribande sulla lingua d’oggi", ricco di osservazioni sui neologismi. È morto a Massa, dove è sempre vissuto, nel 1992.

Per saperne di più:
Wikipedia, Bellugi

Complessi archivistici prodotti:
Bellugi Ubaldo (fondo)


Bibliografia:
Giampaoli, S., "Scritti inediti e sparsi su Massa e Carrara: storia, tradizione e ambiente", Modena, Deputazione di storia patria per le antiche provincie modenesi, 1987, pp. 25-35
Giampaoli, G. "Ricordo di Ubaldo Bellugi", Massa, Deputazione di storia patria per le antiche provincie modenesi, 1992
http://it.wikipedia.org/wiki/Ubaldo_Bellugi

Redazione e revisione:
Bettio Elisabetta, 2010/01/19, rielaborazione
Capannelli Emilio, revisione
Morotti Laura, 2011/10, rielaborazione
Pacifico Sveva, 2020/08/31, revisione


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