Tasti di scelta rapida del sito: Menu principale | Corpo della pagina | Vai alla colonna di sinistra

Colonna con sottomenu di navigazione


Contenuto della pagina


Guida on-line agli archivi non statali
Menu di navigazione

Home » Ricerca guidata » Soggetti produttori - Persone » Soggetto produttore - Persona

Bodini Vittorio

Bari 1914 gen. 6 - Roma 1970 dic. 19

Intestazioni:
Bodini, Vittorio, scrittore, poeta, (Bari 1914 - Roma 1970), SIUSA

Vittorio Bodini, scrittore, poeta, filologo e critico di letteratura spagnola, nacque a Bari il 6 gennaio 1914 e morì a Roma il 19 dicembre 1970.
Rimasto orfano a tre anni, con la guida del nonno materno Pietro Marti, storico salentino, si dedicò a studi letterari collaborando sin dal 1930 a riviste locali, «La Voce del Salento» e «Vecchio e Nuovo», e alla rivista fiorentina «Letteratura» in cui pubblicò le sue poesie, scelte da Montale.
Nel 1934 si iscrisse alla facoltà di Lettere e filosofia presso l'Università degli Studi di Roma. Interrotti gli studi per difficoltà economiche, si trasferì per lavoro a Domodossola e poi ad Asti. A Firenze, nel 1937, riprese gli studi e si laureò in Lettere nel 1940.
Nello stesso anno tornò a Lecce dove iniziò a collaborare con Oreste Macrì dando vita alla terza pagina di «Vedetta mediterranea», settimanale di politica e cultura.
Contemporaneamente insegnò nel liceo scientifico di quella città e nel liceo classico di Galatina.
Sempre a Lecce fondò una sezione del Partito d'azione e collaborò a «Libera voce».
Nel 1946 si trasferì a Roma, come segretario di Meuccio Ruini, ministro per la ricostruzione ed esponente di Democrazia del lavoro.
Nello stesso anno partì per la Spagna con l'incarico di lettore presso la facoltà di Lingue e letterature straniere di Granada, poi presso l'Istituto italiano di cultura di Madrid.
Rientrò a Lecce nel 1949 dedicandosi prevalentemente alla poesia; nel 1952 fu pubblicata la sua prima raccolta, 'La luna dei Borboni'.
Negli anni successivi insegnò Letteratura spagnola presso l'Università degli studi di Bari, e si dedicò agli studi di critica e filologia spagnola.
Nel 1954, dopo il matrimonio con Antonella Minelli, la creazione della rivista «L'esperienza poetica».
Per la raccolta 'Dopo la luna' ottenne nel 1956 il premio Carducci.
Nel 1960, dopo due anni di permanenza a Bari, si trasferì definitivamente a Roma, dove pubblicò nel 1962 'La luna dei Borboni ed altre poesie (1945-1961)' raccolta completa dei suoi versi.
Seguirono altre pubblicazioni ('I poeti surrealisti spagnoli', 1963; 'Studi sul barocco di Gongora, 1964; 'Segni e simboli nella 'Vida es sueño', 1968; la raccolta di versi 'Metamor', 1967), e riconoscimenti nazionali.


Complessi archivistici prodotti:
Bodini Vittorio (fondo)


Bibliografia:
ARCHIVIO CENTRALE DELLO STATO, 'Archivio Vittorio Bodini. Inventario', a cura di P. CAGIANO DE AZEVEDO - M. MARTELLI - R. NOTARIANNI, Ministero per i Beni e Ambientali - Ufficio Centrale per i Beni Archivistici, Roma, Istituto poligrafico e Zecca dello Stato - Libreria dello Stato, 1992 (Pubblicazioni degli Archivi di Stato - Quaderni della Rassegna degli Archivi di Stato 66).

Redazione e revisione:
Mincuzzi Antonella - direzione lavori Angela Muscedra, 2011/02/07, prima redazione
Mincuzzi Antonella - supervisore Rita Silvestri, 2015/11/06, supervisione della scheda


icona top