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Gracci Athe

Livorno (LI) 1922 mar. 16 - Pontedera 2013 gen. 19

Intestazioni:
Gracci, Athe, scrittrice, (Livorno 1922 - 2013), SIUSA

Athe Gracci nasce a Livorno il 16 marzo 1922, vive in Sicilia dal 1927 al 1933 e poi a Pontedera fino al 1940. Studia a Firenze e nel 1943 sposa l'ufficiale d'aeronautica Enolo Biasci; mentre era in servizio ad El Alamein durante la guerra, il giovane tenente le inviò - tramite la Croce Rossa - un messaggio con la proposta di matrimonio. Si sposano, ma lui deve tornare in Africa, dove l'affligge una malattia equatoriale. Athe lo salva, riuscendo a farlo tornare in Italia, e a portarlo in ospedale a Firenze. Dopo aver vissuto a Biella, dal 1950 al 1963 sono in Francia: il marito lavora nello stabilimento Piaggio-Vespa di Fourchambault, lei insegna lingua italiana; per un periodo risiedono anche a Nevers. Poi tornano in Italia: Athe riprende l'insegnamento ad Empoli, mentre Enolo è spesso in viaggio per lavoro per conto della Piaggio. In una delle sue trasferte, in Costa D'Avorio nel 1980, chiede alla moglie di accompagnarlo. Lì conoscono il piccolo Alfred, poi adottato a distanza da Athe. Da quando è in pensione (1992), Athe Gracci si dedica con passione al volontariato nel carcere Don Bosco di Pisa. E scrive: poesie e racconti (inseriti in numerose antologie), e libri di memorie sulle sue esperienze tra Italia, Francia e Africa. Ha partecipato a numerosi concorsi letterari, vincendo premi nazionali e internazionali, tra i quali «Gronchi», «Melbourne» e «Pepa» per la narrativa e «La Rocca» per la poesia. Nominata nel 2004 cavaliere della Repubblica italiana, nel 2007 arricchisce il suo palmarès: la Presidenza della Repubblica le invia una lettera di riconoscimento per la sua attività a favore dei giovani detenuti nel carcere Don Bosco di Pisa; il Comune di Pontedera l'onora del titolo di «cittadina esemplare» per la cultura, la memoria, la solidarietà; la Biblioteca del Duomo di Pontedera le assegna il premio «Una penna a Pontedera». Athe Gracci è anche promotrice del gemellaggio fra Fourchambault (di cui è cittadina onoraria) e Pontedera; è autrice di vari libri sulla città francese e sui toscani che vi hanno vissuto e lavorato

Complessi archivistici prodotti:
Gracci Athe (fondo)


Redazione e revisione:
Mascagni Francesco, 2011/11/07, prima redazione


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