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Taddei, Nazareno Societas Jesu, semiologo, docente, regista, (Bardi 1920 - Sarzana 2006), SIUSA
Figlio di Dora e Clemente Taddei, visse la sua infanzia e l'età formativa a Malè (Trento). Nel 1932 entrò nel Seminario di Trento e nel 1940 nella Compagnia di Gesù. Venne ordinato sacerdote il 15 giugno 1952, dopo avere conseguito nel 1945 la Licenza maggiore in filosofia presso la Pontificia Facoltà di Gallarate e nel 1949 il Diploma di Magistero in Composizione e direzione d'orchestra presso il Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia approfondendo e sviluppando la ricerca nell'ambito della musica popolare e di montagna. Sempre nel 1949 conseguì la laurea in lettere e pedagogia presso l'Università di Padova e, nel 1952, la Licenza di Baccalaureato in teologia presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma, divenendo Segretario nazionale della Compagnia di Gesù per le Comunicazioni sociali.
Nei primi anni del dopoguerra aveva fondato, a Padova, una delle prime "Città dei Ragazzi". Nel 1951 istituì lo "Schedario - Base", una raccolta di documenti a schede nel campo della comunicazione di massa (soprattutto cinema). Nel 1953 fondò il Centro San Fedele dello Spettacolo, con sede a Milano, divenuto nel 1973 CISCS, Centro internazionale dello Spettacolo e della Comunicazione Sociale, con sede a Roma, per l'educazione ai mass media e l'uso delle nuove tecnologie di comunicazione.
Già docente negli anni '50 di teoria del linguaggio cinematografico e televisivo e di regia in corsi privati tenuti a Roma e Milano, in seguito insegnò tale disciplina alla Scuola Superiore Mezzi Audiovisivi dell'Università Cattolica di Milano, alla Facoltà Filosofica di Gallarate, alla Pontificia Università Gregoriana di Roma e alla Pontificia Università Lateranense e in varie università in Europa, Asia e America.
Tra il 1964 e il 1966 fu fondatore, direttore e docente del biennio della "Schola Internationalis S.J. Apostolatus Communicationis Socialis" (Bergamo e Milano) e dal 1965 inoltre promosse e diresse numerosi corsi di specializzazione sui problemi di comunicazione di massa, in particolare del cinema. Dal 1971 ebbe l'incarico di docenza di Teoria della comunicazione presso l'Università di Sassari e nel 1977 fu fondatore e presidente dell'Ispromedia (Istituto per la programmazione di metodologie didattiche audiovisive) di Roma, cooperativa per la realizzazione di audiovisivi.
In oltre 50 anni di studi e di esperienze in Italia e all'estero, padre Nazareno Taddei ha dato un notevole apporto allo studio scientifico dei linguaggi distinguendo tra "linguaggi concettuali", impostati sulla parola, segno diretto dei concetti, e "linguaggi contornuali", impostati sull'immagine, segno diretto di contorni, in cui la funzione significante avviene per analogia di forme visibili. Ha formulato su base scientifica la "Teoria della comunicazione di massa" e le metodologie della "lettura strutturale" e della "strategia dell'algoritmo contornuale". Ha fondato e diretto lo "Schedario Cinematografico", enciclopedia del cinema a schede, e i mensili " Note Schedario" e "EDAV" (Educazione Audiovisiva), quest'ultimo diretto fino al giugno 2006.
Organizzatore e regista fin dall'inizio e per circa 10 anni delle trasmissioni religiose della RAI - TV, conseguì con due suoi lavori il "Premio Mondiale UNDA" (Montecarlo 1958 e 1959), primo premio a livello mondiale ricevuto dalla RAI - TV per una trasmissione televisiva, e, con altri lavori cinematografici, vari premi riconosciuti in ambito di manifestazioni internazionali (Mostra di Venezia).
Nazareno Taddei fu autore inoltre di noti Canti di Montagna e fondatore di Cori, membro di Commissioni Ministeriali, Consulente per la Cultura in due Legislature presso la Provincia Autonoma di Trento, membro del Secondo Colloquio Internazionale dell'UNESCO su "I media nella società" e, negli anni '90, della Commissione alla Cultura della Provincia della Spezia.
Nel dicembre del 1995 fondò sul web la rubrica di predicazione "DIO DOPO INTERNET", diretta fino alla sua morte.
In occasione del primo anniversario della morte di padre Taddei, è stato istituito nel 2007 il "Premio Padre Nazareno Taddei sj" nell'ambito dei premi collaterali della Mostra d'Arte Cinematografica di Venezia.
Tra il 1964 e il 1966 fu fondatore, direttore e docente del biennio della "Schola Internationalis S.J. Apostolatus Communicationis Socialis" (Bergamo e Milano) e dal 1965 inoltre promosse e diresse numerosi corsi di specializzazione sui problemi di comunicazione di massa, in particolare del cinema. Dal 1971 ebbe l'incarico di docenza di Teoria della comunicazione presso l'Università di Sassari e nel 1977 fu fondatore e presidente dell'Ispromedia (Istituto per la programmazione di metodologie didattiche audiovisive) di Roma, cooperativa per la realizzazione di audiovisivi.
In oltre 50 anni di studi e di esperienze in Italia e all'estero, padre Nazareno Taddei ha dato un notevole apporto allo studio scientifico dei linguaggi distinguendo tra "linguaggi concettuali", impostati sulla parola, segno diretto dei concetti, e "linguaggi contornuali", impostati sull'immagine, segno diretto di contorni, in cui la funzione significante avviene per analogia di forme visibili. Ha formulato su base scientifica la "Teoria della comunicazione di massa" e le metodologie della "lettura strutturale" e della "strategia dell'algoritmo contornuale". Ha fondato e diretto lo "Schedario Cinematografico", enciclopedia del cinema a schede, e i mensili " Note Schedario" e "EDAV" (Educazione Audiovisiva), quest'ultimo diretto fino al giugno 2006.
Organizzatore e regista fin dall'inizio e per circa 10 anni delle trasmissioni religiose della RAI - TV, conseguì con due suoi lavori il "Premio Mondiale UNDA" (Montecarlo 1958 e 1959), primo premio a livello mondiale ricevuto dalla RAI - TV per una trasmissione televisiva, e, con altri lavori cinematografici, vari premi riconosciuti in ambito di manifestazioni internazionali (Mostra di Venezia).
Nazareno Taddei fu autore inoltre di noti Canti di Montagna e fondatore di Cori, membro di Commissioni Ministeriali, Consulente per la Cultura in due Legislature presso la Provincia Autonoma di Trento, membro del Secondo Colloquio Internazionale dell'UNESCO su "I media nella società" e, negli anni '90, della Commissione alla Cultura della Provincia della Spezia.
Nel dicembre del 1995 fondò sul web la rubrica di predicazione "DIO DOPO INTERNET", diretta fino alla sua morte.
In occasione del primo anniversario della morte di padre Taddei, è stato istituito nel 2007 il "Premio Padre Nazareno Taddei sj" nell'ambito dei premi collaterali della Mostra d'Arte Cinematografica di Venezia.
Per saperne di più:
Edav - Portale del CiSCS - Pagina dedicata alla biografia di padre Nazareno Taddei
Complessi archivistici prodotti:
Taddei Nazareno Societas Jesu (fondo)
Redazione e revisione:
La Sorda Bruna, 2013/06/19, prima redazione
Piersanti Stefania, 2013/07/08, supervisione della scheda
