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Bonfanti Francesco

Noto (Siracusa) 1898 lug. 18 - Bassano del Grappa (Vicenza) 1959 lug. 16

ingegnere
architetto

Intestazioni:
Bonfanti, Francesco, ingegnere, architetto, (Noto 1898 - Bassano del Grappa 1959), SIUSA

Nasce a Noto (Siracusa) il 18 luglio 1898, terzogenito di Onesta Zacchi e Corrado Bonfanti. Si trasferisce poi a Gela dove frequenta il liceo classico, per poi proseguire gli studi all'Università di Catania presso la quale frequenta il biennio di fisica e matematica. Al termine di questo si trasferisce a Roma dove frequenta la scuola di applicazione per ingegneri, laureandosi in ingegneria civile nel 1920. Subito viene assunto come tecnico al Ministero delle Terre liberate, incarico che lo porta a spostarsi a Bassano del Grappa e a Udine, seppur per breve tempo. Nel 1922 decide di stabilirsi definitivamente a Bassano, dove inizia la sua attività professionale. Fondamentale è l'incontro, avvenuto in questi anni, con Gino Zardini, ingegnere padovano con il quale instaura dal 1923 un rapporto di collaborazione.
Nel 1924 Francesco Bonfanti sposa Sofia Bernardi, dalla quale avrà cinque figli: Anna Maria, Maria Luisa, Renata, Luigi e Maria Cristina.
Alla fine degli anni Venti, nel 1928 per esattezza, tramite Zardini incontra l'imprenditore Gaetano Marzotto che affida loro l'incarico di progettare una casa per le vacanze vicino a Valdagno. Fino al 1948 Marzotto incarica lo studio del progetto della città sociale e di ogni altra sua iniziativa. Tuttavia, sin dal 1938, Marzotto commissiona a Bonfanti incarichi personali interrompendo di fatto la collaborazione tra i due.
Verso la fine del decennio incontra Giorgio Wenter Marini [56] con il quale intratterrà una lunga amicizia e un vivo rapporto di scambio culturale.
Partecipa nel 1930 alla IV Triennale di Monza con il progetto Villa in città.
Dal 1936 al 1942 collabora con Gio Ponti ad una serie di progetti: la villa Favorita a Valdagno, il palazzo per uffici in piazza San Babila a Milano e il piano funiviario e alberghiero delle Dolomiti. Con l'architetto milanese stringe una lunga e profonda amicizia. Nel 1940 ottiene la laurea in architettura all'Università di Venezia.
Nel 1944 inizia con l'ingegner Filippo Masci a studiare il piano per la ricostruzione di Francavilla (Chieti), paese medievale distrutto dai tedeschi.
L'anno successivo si iscrive al PSI e si candida alle elezioni amministrative di Bassano. Nel 1948, al termine dei lavori della colonia marina Marzotto a Jesolo, si conclude il rapporto con Gaetano Marzotto. Bonfanti continua la sua attività a Bassano del Grappa, Castelfranco, Padova, Venezia, Milano e in Abruzzo.
Dal 1955 collaborano con lui l'architetto Parisotto e l'ingegner Alberto Girotto che resteranno titolari dello studio dopo la morte dell'architetto avvenuta nel 1959.


Complessi archivistici prodotti:
Bonfanti Francesco (fondo)


Bibliografia:
A. ERSEGHE - G. FERRARI -M. RICCI, Francesco Bonfanti architetto: i progetti per la "città sociale" di Gaetano Marzotto 1927-1946, Milano, Electa, 1986

Redazione e revisione:
Domenichini Riccardo, 2013/12/31, revisione
Mion Ilaria, 2012/05/21, raccolta delle informazioni
Zacchilli Ilaria, 2013/09/02, prima redazione


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