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Cini Marcello

Firenze 1923 lug. 29 - Roma 2012 ott. 22

Intestazioni:
Cini, Marcello, fisico, ambientalista, (Firenze 1923 - Roma 2012), SIUSA

Marcello Cini, professore emerito di Teorie quantistiche, fisico e epistemologo nel Dipartimento di Fisica dell'Università degli studi di Roma "La Sapienza", iniziò come ingegnere in una fabbrica piemontese di cuscinetti a sfera, insegnò poi all'Università di Catania, divenendo uno dei più importanti teorici della fisica delle particelle.
Attivo militante del Pci sin dal dopoguerra, rinunciò alla possibilità di condurre ricerche negli Stati uniti, preclusi ad ogni comunista. Nel 1956, a seguito dei fatti di Ungheria, non abbandonò il partito; vi rimase però come esponente dell'area di dissenso della sinistra, fino al 1969 quando fu radiato insieme ai compagni con cui aveva fondato «Il Manifesto». Nel 1967 si recò in Vietnam come membro della 4. Commissione d'inchiesta del Tribunale Russell fondato da Betrand Russell.
Fu insegnante democratico nell'università pre-68 e partecipò da docente alla contestazione.
Cini fu un critico della neutralità della scienza e si indirizzò verso il pensiero di Marx nell'interpretazione dei fenomeni della società capitalistica. Negli ultimi anni si era allontanato dal marxismo - accostandosi a Gregory Bateson e all'approccio sistemico, in sostituzione del materialismo marxiano - indirizzando l'impegno politico sostanzialmente sul piano ambientale, sostenendo il principio di precauzione nell'uso degli ogm, aderendo all'appello dei docenti universitari sui fatti di Genova.

Complessi archivistici prodotti:
Cini Marcello (fondo)


Redazione e revisione:
Petese Lucia, 2015/12/17, prima redazione


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