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Roma 1933 apr. 18 - Roma 2018 dic. 8

storico dell'arte

Intestazioni:
Crispolti, Enrico, storico dell'arte, (Roma 1933 - Roma 2018), SIUSA

Allievo di Lionello Venturi, nei primi anni Sessanta tiene corsi sull'arte contemporanea alla Facoltà di architettura dell'Università La Sapienza e successivamente alla Scuola di perfezionamento dell'Università Statale di Milano. Dal 1966 al 1973 è docente di Storia dell'arte (incaricato e poi ordinario) all'Accademia di Belle Arti di Roma, per spostarsi poi alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Salerno, dove rimarrà fino al 1984. Dal 1984 al 2005 è docente di Storia dell'arte contemporanea presso la Facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Siena, dove ndal 1986 al 1998, e nuovamente dal 2001 al 2007, è direttore della Scuola di specializzazione in Storia dell'arte. Cura la sezione italiana della Biennale di Venezia del 1976 e, con G. Moncada, la mostra "La nuova arte sovietica. Una prospettiva non ufficiale" nell'ambito della cosidetta Biennale del dissenso del 1977. L'anno successivo è commissario, con Lara-Vinca Masini, della mostra "Utopia e crisi dell'antinatura. Intenzioni archittetoniche in Italia" e della retrospettiva dedicata a Claudio Cintoli, esposizioni tenute nel corso della 38° Biennale di Venezia. Ha curato i cataloghi generali delle opere di Enrico Baj (Bolaffi, 1973), Lucio Fontana (La Connaissance, 1974; Electa, 1986; Skira, 2006), Renato Guttuso (Mondadori, 1983 e 1989) Guido Pajetta (Mazzotta, 2009) e numerose mostre e rassegne dedicate agli artisti e al movimento futurista. Tra queste la prima grande retrospettiva di Balla (Torino, 1963, con M. Drudi Gambillo), "Ricostruzione futurista dell'universo" (Torino, 1980), "La ceramica futurista da Balla a Tullio d'Albisola" (Albisola, Faenza, Trento, 1982-83), "Il Futurismo e la moda" (Milano, 1988), "Casa Balla e il Futurismo a Roma" (Roma, 1989), "Italiens Moderne. Futurismus und Rationalismus" (Kassel, Valencia, 1990, con L. Caramel), "Futurism 1909-1944" (Tokyo, Sapporo, Sendas, Otsu, 1992), "Futuristickà rekonstrukce vesmìru" (Praga 1994), "Futurismo e Meridione" (Napoli, 1996), "I grandi temi del Futurismo, 1909-1944" (Genova; Milano, 1977-1998, con F. Sborgi), "Le Futurisme" (Losanna, 1998), "Futurismo 1909-1944" (Roma, 2001). Ha pubblicato importanti monografie su Vacchi, Cagli, Guerreschi, Barisani, Peter Phillips, Mannucci, Dino Basaldella, Mirko, Afro, Guttuso, Fieschi, Ceroli, Fontana, Dova e Brunori. Tra le altre sue numerose pubblicazioni, si ricordano: "Il Secondo Futurismo: 5 pittori + l scultore, Torino 1923-1938" (Pozzo, 1962), "Ricerche dopo l'Informale" (Officina, 1968), "Il mito della macchina e altri temi del Futurismo" (Celebes, 1969), "L'Informale. Storia e poetica" (Carucci, 1971), "Urgenza nella città" (Mazzotta, 1972; con F. Somaini), "Sociologia e iconologia della Pop Art" (Fiorentino, 1975), "Erotismo nell'arte astratta, e altre schede per un'iconologia dell'arte astratta", (Celebes, 1976), "Arti visive e partecipazione sociale" (De Donato, 1977), "Extra Media. Esperienze attuali di comunicazione estetica" (Studio forma, 1978), "Storia e critica del Futurismo" (Laterza, 1986, 1987), "L'arte del disegno del Novecento italiano" (Laterza, 1990; con M. Pratesi), "La pittura in Italia. Il Novecento 3. Le ultime ricerche" (Electa, 1994), "I nuovi archivi del Futurismo. Cataloghi di esposizioni" (De Luca, 2010).

Complessi archivistici prodotti:
Crispolti Enrico (fondo)


Redazione e revisione:
Di Lucia Valeria, 2016/06/20, prima redazione
Reale Elisabetta, 2017/04/29, revisione