Tasti di scelta rapida del sito: Menu principale | Corpo della pagina | Vai alla colonna di sinistra

Colonna con sottomenu di navigazione


Contenuto della pagina


Guida on-line agli archivi non statali
Menu di navigazione

Home » Ricerca guidata » Soggetti produttori - Persone » Soggetto produttore - Persona

Paoletti Niccolò Maria Gaspero

Firenze 1727 dic. 7 - Firenze 1813 feb. 19

Architetto
Lettore delle matematiche all'Accademia delle Arti del Disegno di Firenze, 1766 -
Ispettore alla sicurezza dei teatri per la comunità civica di Firenze, 1782 - 1805
Maestro di architettura, 1784 -

Intestazioni:
Paoletti, Gaspero Maria, architetto, (Firenze 1727 - Firenze 1813), SIUSA

Niccolò Maria Gaspero Paoletti (1727-1813) si formò negli studi di matematica e meccanica, per poi seguire le lezioni di architettura di Bernardino Ciurini all'Accademia del Disegno di Firenze. Fra i suoi primi lavori si ricordano la costruzione dei bagni di San Giuliano presso Pisa insieme a Giuseppe Ruggieri, architetto dello Scrittoio delle regie fabbriche e giardini, che Paoletti affiancò alla carica nel 1766, per diventare poi primo architetto nel 1768 e la redazione dell'inventario illustrato della Galleria degli Uffizi insieme a Benedetto Vincenzo de Greyss. Dopo lavori a Pisa e Modena (progetto del casino dei Nobili e facciata della chiesa teatina di S. Vincenzo) Paoletti rientrò a Firenze, al servizio di Pietro Leopoldo d'Asburgo Lorena, granduca di Toscana dal 1765. Dal 1766 al 1795 realizzò importanti lavori a Palazzo Pitti, nel giardino di Boboli, nella villa del Poggio Imperiale. Fra il 1771 e il 1778 Paoletti si dedicò a ristrutturare palazzo Torrigiani, che nel 1775 ospitò il Museo di fisica e storia naturale e preziosi orti botanici, e dal 1772 alla progettazione e realizzazione dei nuovi bagni di Montecatini e degli edifici del complesso. Nel 1784 curò invece la ristrutturazione dell'antico ospedale di S. Matteo in piazza S. Marco a Firenze, che divenne la sede dell'Accademia di belle arti. Moltissimi gli incarichi granducali e privati, fra i quali si ricordano ancora i lavori all'interno della basilica di San Lorenzo a Firenze (1785), la stima della villa di Careggi (1779), il disegno per la fontana di piazza S. Croce a Firenze (1790), la pavimentazione del ponte a S. Trinita (1796), alcuni lavori per il cimitero di Trespiano (1800), la costruzione di una nuova scala monumentale nel palazzo Gerini in via Ricasoli (1752), le ristrutturazioni dei palazzi Galli Tassi in via Pandolfini (1762), Rucellai (poi Bardi Serzelli, 1780) e della villa Medici a Fiesole (1772-1779). Fu tumulato nella cappella di San Luca della basilica della Ss. Annunziata, privilegio dei massimi artisti dell'Accademia.

Complessi archivistici prodotti:
Paoletti Gaspero Maria (fondo)


Bibliografia:
M. Bencivenni, M. De Vico Fallani, "Giardini pubblici a Firenze dall'Ottocento a oggi", Firenze, Edifir, 1998, pp. 260, 265
L. Zangheri, "I bagni di Montecatini in età granducale", in "Montecatini città d'acque", Firenze, Edifir, 2008, pp. 55, 58 s., 61
L. Zangheri, "Paoletti Niccolò Maria Gaspero", in "Dizionario Biografico degli Italiani", Roma, Istituto della Enciclopedia italiana, vol. 81, 2014, (disponibile online)
"Accademia delle arti del disegno. Studi, fonti e interpretazioni di 450 anni di storia", a cura di Bert W. Meijer e Luigi Zangheri, Firenze, Olschki, 2015.

Redazione e revisione:
Capannelli Emilio, 2017/4, revisione
Morotti Laura, 2017/03, revisione
Rivalta Benedetta, 2017/03, prima redazione


icona top