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Del Beccaro Felice

Lucca 1909 lug. 18 - Lucca 1989 mag. 18

Scrittore
Giornalista
Critico letterario
Docente

Intestazioni:
Del Beccaro Felice, scrittore, giornalista, critico letterario, insegnante (Lucca 1909 - Lucca 1989), SIUSA

Altre denominazioni:
Felix

Felice del Beccaro nasce a Lucca il 18 luglio 1909 da Dante ed Ersilia Tambellini. La sua passione e inclinazione per le materie letterarie lo portano, sin da giovanissimo, a partecipare attivamente alla vita culturale lucchese scrivendo articoli, opere teatrali poesie e testi per canzoni usando lo pseudonimo Felix. Collabora con importanti testate locali e non, quali «Corriere del Tirreno», «Gazzetta del popolo», «Il Popolo Toscano», «Il Telegrafo», «L'Artiglio», «La Nazione», «Il Meridiano di Roma». Nel 1938 ha inizio la sua carriera di docente presso l'Istituto Tecnico Statale di Lucca. Nel 1943 si laurea in Lettere presso la Facoltà Magistero dell'Università di Firenze con una tesi su Adolfo Antognoli. Nel 1941 sposa Margherita Pantera, dalla quale ha due figli, Elena e Riccardo. Partecipa alla resistenza e pubblica diverse opere poetiche come "Canti della mi' terra", "Asilo di bimbi", "Germogli", "Quasi memorie", "Versi", "Il nostro canto", per poi dedicarsi quasi esclusivamente alla critica letteraria, al giornalismo e alla carriera accademica. Infatti, nel 1952, è in Francia come Lettore di Lingua e Letteratura Italiana all'Università di Lille, poi a Bruxelles e infine alla Sorbona dal 1957 al 1970; dal 1969 al 1974 gli viene affidata la cattedra di Lingua e Letteratura Italiana all'Università di Trieste e inoltre, fino al 1976, collabora ancora con la Sorbona e l'Università di Nanterre. In questi anni continua a scrivere recensioni, approfondimenti su autori contemporanei e racconti per molte testate come «Belfagor», «Corriere Lombardo», «Il Corriere di Roma», «Il Popolo», «L'Europeo», «La Fiera Letteraria» ecc. Nel 1972 fonda e dirige il periodico letterario «Italianistica» insieme a Renzo Negri. Si dedica agli studi su Giovanni Pascoli ("Lettere agli amici lucchesi", "Lettere ad Alfredo Caselli"), Carlo Lorenzini ("Il paesaggio di Pinocchio", "L'uomo Collodi"), Carlo Goldoni ("Il servitore di due padroni", "Memorie italiane"), Mario Tobino ("Mario Tobino") e Dante Alighieri ("Dante e la Francia"), collabora alla redazione di opere didattiche e di voci enciclopediche per il "Dizionario Biografico degli Italiani", per l'Enciclopedia Dantesca e altre opere. È membro, poi presidente della Fondazione Nazionale "Carlo Collodi". Si spegne a Lucca il 18 maggio 1989.

Complessi archivistici prodotti:
Del Beccaro Felice (fondo)


Bibliografia:
Maria Teresa Alma Bertuccelli, "Felice Del Beccaro (1909-1989). Bibliografia degli scritti", Lucca, Casa editrice di cartone, 2012
Ramona Amici, "L'Archivio di Felice Del Beccaro. Guida Archivistica", Istituto Storico Lucchese, Lucca, s. Marco Litotipo, 2016

Redazione e revisione:
Capannelli Emilio, 2018/4, revisione
Morotti Laura, 2017/11, revisione
Scatena Sara, 2017/11, prima redazione


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