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Rigoni Stern Mario

Asiago (Vicenza) 1921 nov. 1 - Asiago (Vicenza) 2008 giu. 16

scrittore

Intestazioni:
Rigoni Stern, Mario, scrittore, (Asiago 1921 - Asiago 2008), SIUSA

Mario Rigoni Stern nacque il primo novembre 1921 ad Asiago (Vicenza), terzo di sette fratelli e una sorella, figlio di Giobattista e Anna Vescovi.
Conclusa la Scuola secondaria di avviamento, a diciassette anni si arruolò volontario e frequentò la Scuola militare di alpinismo di Aosta.
Dal giugno 1940 partecipò alle operazioni militari contro la Francia e la Grecia, quindi dal 1942 alla campagna di Russia prima inquadrato nel battaglione sciatori Monte Cervino, poi nel battaglione Vestone della divisione Tridentina. Dopo l’8 settembre venne catturato dai tedeschi e fu internato nei campi di prigionia di Hohenstein e di Lamsdorf (attuali Olsztynek e Łambinowice, in Polonia), del passo Präbichl e di Graz (in Austria), dal quale riuscì a evadere nell’aprile 1945.
Nel dopoguerra, impiegato nella Pubblica amministrazione sino al 1970, iniziò l’attività di scrittore pubblicando il primo libro nel 1953 e dal 1963 collaborò con varie testate giornalistiche, quali «La Stampa», «Il Giorno», «Il Messaggero».
Pubblicò Il sergente nella neve. Ricordi della ritirata di Russia (1953), Il bosco degli urogalli (1962), La guerra della naia alpina (1967), Quota Albania (1971), Ritorno sul Don (1973), Storia di Tönle (1973), Uomini, boschi e api (1980), L'anno della vittoria (1985), Amore di confine (1986), Il magico kolobok e altri scritti (1989), Il libro degli animali (1990), Arboreto selvatico (1991), Compagno orsetto (1992), Il poeta segreto (1992), Le voci del Trentino (1993), Le stagioni di Giacomo (1995), Sentieri sotto la neve (1998), Inverni lontani (1999), Tra due guerre e altre storie (2000), L'ultima partita a carte (2002), Aspettando l'alba e altri racconti (2004), I racconti di guerra (2006), Stagioni (2006), Quel Natale nella steppa (2006) e, postumo, Racconti di caccia (2011).
Venne insignito di numerosi riconoscimenti, tra i quali Premio Viareggio (1953), Premio Bancarellino (1963), Premio Campiello (1979), Premio Bagutta (1979), Premio Grinzane Cavour (1996), Premio Feltrinelli (1997); Premio Chiara (2003).
Nel 1970 collaborò con Ermanno Olmi nella realizzazione di un lungometraggio per la Radiotelevisione italiana - RAI.
Da febbraio 1987 a marzo 1988 fu membro della Commissione d'indagine sui fatti di Leopoli, istituita il 28 febbraio 1987 per decreto dell’allora ministro della Difesa Giovanni Spadolini.
Ebbe il conferimento della laurea honoris causa dall’Università di Padova nel 1998 e dall’Università di Genova nel 2007. Nello stesso anno ricevette la Commenda di accademico di Francia per la cultura e l'arte, dopo che nel 2003 era stato nominato Cavaliere di gran croce dalla Repubblica italiana
Morì il 16 giugno 2008 ad Asiago (Vicenza).


Complessi archivistici prodotti:
Rigoni Stern Mario (IVRR) (fondo)


Bibliografia:
G. MENDICINO, Mario Rigoni Stern. Un ritratto, Bari - Roma, Laterza, 2021
Il coraggio di dire no. Conversazioni e interviste 1963-2007, a cura di G. MENDICINO, Torino, Einaudi, 2013

Redazione e revisione:
Bettio Elisabetta, 2018/12/05, revisione
Busin Anna, prima redazione
Lanzini Marco, coordinatore nazionale revisione schede Rete Parri, 2023/07/26, supervisione della scheda
Malfatti Stefano, 2022/05/20, integrazione successiva
Mauchigna Alberto, 2023/07/26, revisione


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