fondo
Altre denominazioni:
Sfondrati, famiglia
Estremi cronologici: sec. XVI - sec. XVIII
Consistenza: voll. 35
Storia archivistica: Questa parte dell'Archivio della famiglia Sfondrati giunse alla Società storica lombarda grazie alla donazione della duchessa Antonietta Trotti Bentivoglio Crivelli Serbelloni nel 1920. La duchessa arricchì anche la biblioteca della Società Storica con una cospicua donazione di migliaia di volumi della sua biblioteca. Con questa collezione pervenne anche una copiosa serie di lessici delle lingue antiche e moderne, molti dizionari storici italiani e francesi e molte altre opere del XVIII e XIX secolo. La carte Sfondrati giunsero ai Serbelloni per eredità: nel XVIII secolo l'ultimo discendente della casata, Carlo Sfondrati, designò come proprio erede Alessandro Serbelloni al quale concesse anche di assumere il nome Sfondrati. Parte dell'archivio Sfondrati, smembrato agli inizi del XX secolo, è conservata in altre due sedi: 39 buste di carte sciolte si trovano presso la Biblioteca Civica di Como, mentre parte della corrispondenza del periodo tra la fine del Cinquecento e l'inizio del Seicento è presente nel Fondo Belgioioso dell'Archivio Storico Civico di Milano.
Descrizione: Il carteggio e i manoscritti dell'archivio della famiglia Sfondrati sono conservati in 35 volumi rilegati in pergamena: 16 con corrispondenza della famiglia tra il XVI e il XVII secolo; 2 con atti e carte giudiziarie; 6 con decreti regi, relazioni, appunti; 11 con manoscritti tra il XV e il XVII secolo (manca il vol.33 Trattato delle fortificazioni). Di particolare interesse sono la corrispondenza di Paolo Sfondrati con il cugino Giovanni Marliani, rappresentante di Filippo II presso la Sublime Porta, i sermoni e le omelie di Niccolò Sfondrati.
Siti web:
Crivelli Serbelloni, famiglia
Documentazione collegata:
1. Sfondrati, bb. 39. Conservata presso: Biblioteca civica di Como
2. Fondo Belgioioso, Corrispondenza del periodo tra la fine del Cinquecento e l'inizio del Seicento. Conservata presso: Archivio Storico Civico di Milano
La documentazione è stata prodotta da:
Sfondrati
La documentazione è conservata da:
Società storica lombarda
Redazione e revisione:
Bianchi Paola, 2005/04/18, raccolta delle informazioni
Doneda Cristina, 2006/03/29, prima redazione