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Comune di Allerona

Sede: Allerona (Terni)
Date di esistenza: 1585 -

Intestazioni:
Comunità di Allerona, Allerona (Terni), 1585 - 1860, SIUSA
Comune di Allerona, Allerona (Terni), 1860 -, SIUSA

Altre denominazioni:
Comunità di Allerona, 1585 - 1860

Il nome Allerona sembra derivare dal lerona o vallerona, termine dialettale usato per indicare il corbezzolo, presente in grande quantità nei boschi dei dintorni. E’ esistito, comunque, il vicus antico di Lerona, romano o preromano, dato alle fiamme in epoca barbarica o tedesca. Della civiltà romana sono rimaste tracce della antica via Cassia, o via Traiana Nova, di cui sono stati rinvenuti tratti di selciato e due colonne miliari. L’insediamento era posto sul tracciato dell’antica strada Roma-Chiusi: la Cassia prima, la Traiana dopo.
Poco prima del 1000 sorse il nuovo castello, che entrò ben presto nell’orbita del dominio orvietano divenendo importante baluardo del Comune di Orvieto verso Chiusi, soggetto alle famiglie dei Monaldeschi e dei Filippeschi: dell’antico castello rimangono resti delle mura e le due porte denominate “Del Sole” e “Della Luna”, nonché l’assetto urbanistico.
Tra il 1494 e il 1495, durante la sua discesa in Italia, diretto alla conquista del Regno di Napoli, Carlo VIII giunse sotto la rupe di Orvieto e, non avendo ottenuto libertà di passaggio e viveri, con il suo esercito, saccheggiò e distrusse tutto il territorio circostante, compreso il castello di Allerona.
Nel 1585 Allerona raggiunse l’autonomia comunale e si dotò di un proprio statuto, vergato dal notaio Andrea Gavanni e pubblicato nell’aula del consiglio generale del palazzo comunale di Orvieto.
Successivamente fu sottoposta al dominio dello Stato pontificio.
Durante la Repubblica romana fu unita al Cantone di Orvieto e, con il ritorno di Pio VII, al Circondario di Orvieto, Delegazione di Viterbo.
Al tempo di Napoleone, fu nel Dipartimento del Trasimeno; con la Restaurazione, tornò a far parte del Distretto di Orvieto, Delegazione di Viterbo.

A metà settembre del 1860 Allerona fu occupata dai Cacciatori del Tevere del capitano garibaldino Luigi Masi e fu annessa al Regno d’Italia.
Nel 1927, con la creazione della Provincia di Terni, gli fu attribuita.
Lo stemma del comune è un cervo su oro, tre colli in oro e tre strisce rosse, in campo rosso; rami di corbezzolo incrociati su campo bianco. Sopra lo scudo c’è una corona turrita, esternamente due rami: quercia a sinistra, corbezzolo a destra.


Condizione giuridica:
pubblico

Tipologia del soggetto produttore:
preunitario (1585 - 1860)
ente pubblico territoriale (1860 - )

Profili istituzionali collegati:
Ufficio di Stato civile (Umbria), 1860 - 1865
Comune, 1859 -
Comunità (Stato della Chiesa), 1815 - 1870
Comunità laziali nel periodo francese, 1798 - 1814
Comunità (Stato della Chiesa), sec. XIV - sec. XVIII

Per saperne di più:
Comune di Allerona - Si tratta del sito istituzionale, nel quale è presente anche una breve storia del Comune.

Complessi archivistici prodotti:
Comune di Allerona (fondo)


Bibliografia:
M. TABARRINI, L'Umbria si racconta. Dizionario A-D, Foligno, 1982, 36 - 37

Redazione e revisione:
Robustelli Giovanna, 2008/12/02, prima redazione
Santolamazza Rossella, 2011/11/04, revisione


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