Tasti di scelta rapida del sito: Menu principale | Corpo della pagina | Vai alla colonna di sinistra

Colonna con sottomenu di navigazione


Soggetti conservatori

Contenuto della pagina


Guida on-line agli archivi non statali
Menu di navigazione

Home » Ricerca guidata » Soggetti produttori - Enti » Soggetto produttore - Ente

Comune di Montefranco

Sede: Montefranco (Terni)
Date di esistenza: sec. XIII seconda metà -

Intestazioni:
Comune di Montefranco, Montefranco (Terni), 1860 -, SIUSA
Comunità di Montefranco, Montefranco (Terni), sec. XIII seconda metà - 1860, SIUSA

Altre denominazioni:
Comunità di Montefranco, sec. XIII seconda metà - 1860

Nel 1228 alcuni abitanti di Arrone, per sottrarsi al dominio di Rinaldo, che campeggiava in Val di Nera per conto di Federico II, uscirono da quel castello e si insediarono sul colle Bufone, a destra del Nera, di fronte ad Arrone, dove edificarono un nuovo castello. Venne chiamato Montefranco, perché gli uomini che vi si erano stabiliti si erano affrancati da Arrone.
La Comunità si sottomise subito a Spoleto e le condizioni di sudditanza furono stipulate il 7 settembre 1228; da questa data il nuovo insediamento fu sempre sotto il controllo del comune spoletino.
Nel 1258 si diede gli statuti e divenne comunità indipendente.
Nel 1498 i ternani mossero con le loro truppe su Montefranco, ma gli spoletini accorsero e riuscirono a far allontanare gli assalitori.
Nel 1522 Montefranco partecipò alla rivolta dei castelli della Valnerina contro Spoleto e, succesivamente, papa Paolo V lo distaccò dal dominio di Spoleto; Urbano VIII, nel 1622, ve lo riunì.
Nel 1798 fu unito al Cantone di Terni, insieme ad Arrone, Castel di Lago e Collestatte.
Dopo la Restaurazione, nel 1816 risulta comunità di residenza di governatore, compresa nel Governo distrettuale di Spoleto.
Nel riparto territoriale del 1817, Montefranco con Poggio Lavarino è una comunità unita a Terni, che è sede di governatorato e di distretto.
Nel successivo riparto del 1827, Montefranco è una comunità con podestaria, soggetta al governo di Terni, nell'omonimo distretto appartenente alla Delegazione di Spoleto e Rieti. Tale risulta ancora nel 1833 e nel 1858, quando la delegazione di appartenenza è quella di Spoleto (1833), poi Provincia di Spoleto (1858).
A partire dal 1860 Montefranco fu comune autonomo nel nuovo Regno, compreso nella Provincia dell'Umbria e, dopo il 1927, nella Provincia di Terni.
In epoca postunitaria seguì le vicende istituzionali ed amministrative degli altri comuni italiani.

Condizione giuridica:
pubblico

Tipologia del soggetto produttore:
preunitario (sec. XIII seconda metà - 1860)
ente pubblico territoriale (1860 - )

Profili istituzionali collegati:
Comune, 1859 -
Comunità (Stato della Chiesa), sec. XIV - sec. XVIII
Comunità laziali nel periodo francese, 1798 - 1814
Comunità (Stato della Chiesa), 1815 - 1870
Ufficio di Stato civile (Umbria), 1860 - 1865, 1860 - 1865

Complessi archivistici prodotti:
Comune di Montefranco (fondo)
Stato civile del Comune di Montefranco (fondo)


Bibliografia:
P. BIANCIARDI, M. G. NICO OTTAVIANI, Il territorio di Spoleto e la sua normativa statutaria (secoli XIII-XVI), in Gli statuti comunali umbri. Atti del convegno di studi svoltosi in occasione del VII° centenario della promulgazione dello statuto comunale di Spoleto (1296-1996), Spoleto 8-9 novembre 1996, a cura di E. MENESTO', Spoleto, Centro italiano di studi sull'Alto Medioevo, 1997, pp. 307-335, 327
M. TABARRINI, L'Umbria si racconta. Dizionario E-O, Foligno, 1982, 380 - 381

Redazione e revisione:
Robustelli Giovanna, 2009/02/28, prima redazione
Santolamazza Rossella, 2012/09/26, revisione


icona top