Sede: Gasperina
Date di esistenza: 1811 -
Intestazioni:
Comune di Gasperina, Gasperina (Catanzaro), 1811 -, SIUSA
Gasperina, facente parte del Principato di Squillace, appartenne ad Alfonso che lo diede in dote alla figlia Sancia, andata in sposa a don Goffredo Borgia d'Aragona. Nel 1605 i casali di Montauro e Gasperina furono staccati dal Principato di Squillace e passarono in possesso ai Certosini di Santo Stefano del Bosco. Nell'ordinamento amministrativo del 1799 dello Championnet, Gasperina venne inclusa nel Cantone di Catanzaro, dipartimento della Sagra. I francesi nel 1807 ne fecero un capoluogo di Governo. Col successivo riordino, disposto nel 1811, istitutivo di Comuni e Circondari, Gasperina veniva posto a capo dei Comuni di Montemauro, Montepaone, Soverato ed altri. Disposizione che veniva mantenuta dalla L. 1 Maggio 1816, che istituiva le tre province mediante il ritorno del capoluogo da Monteleone a Catanzaro.
Condizione giuridica:
pubblico
Tipologia del soggetto produttore:
ente pubblico territoriale
Profili istituzionali collegati:
Comune (Regno delle due Sicilie), 1816 - 1860
Comune, 1859 -
Complessi archivistici prodotti:
Comune di Gasperina (fondo)
Stato civile del Comune di Gasperina (fondo)
Redazione e revisione:
Fallanca Antonino, 2005/05/30, integrazione successiva