Sede: Carlino (Udine)
Date di esistenza: sec. XIX primo quarto -
Intestazioni:
Comune di Carlino, Carlino (Udine), sec. XIX -, SIUSA
Carlino è nominato per la prima volta in una concessione del Patriarca Popone d'Aquileia (documento del 1031), ma dal ritrovamento di reperti archeologici (1970) si è certi della sua origine romana.
Dal dominio patriarcale passò a quello della Repubblica Veneta. Il Comune fu istituito in epoca napoleonica, quando fu compreso nel Dipartimento di Passariano, Distretto di Gradisca, Cantone di Palma. Nel 1815 (Regno Lombardo Veneto),Carlino fu frazione di San Giorgio di Nogaro nel Distretto di Palma, il XII (dal 1818 l'XI) della Provincia del Friuli; nel 1818 diviene Comune con le frazioni di San Gervasio e Casino. Comune di III classe, fu rappresentato da un Convocato Generale che, composto da tutti gli estimati del Comune, si riuniva sotto il controllo del Cancelliere del Censo mentre l'esecutivo fu affidato ad una Deputazione di tre membri.
Nel 1866 passò all'Italia; fu Comune autonomo fino al 1927; dal 1928 al 1946 fu amministrato da San Giorgio di Nogaro e dal 1947 riacquistò l'autonomia.
Carlino oggi si trova nel Mandamento di Palmanova e comprende la frazione di San Gervasio.
Condizione giuridica:
pubblico
Tipologia del soggetto produttore:
ente pubblico territoriale
Profili istituzionali collegati:
Comune preunitario (Friuli), sec. XII fine - 1866, (Venezia Giulia), sec. XIII - 1918
Comune, 1859 -
Complessi archivistici prodotti:
Comune di Carlino (fondo)
Stato civile del Comune di Carlino (fondo)
Fonti:
Decreto che unisce al Regno d'Italia gli Stati Veneti, e crea in essa dodici Ducati Gran Feudi dell'Impero Francese, 1806, marzo 30, n. 34
Bibliografia:
Enciclopedia monografica del Friuli Venezia Giulia, Udine, Arti Grafiche Friulane, 1971
Il Friuli Venezia Giulia paese per paese, Firenze, Bonechi, 1985
Redazione e revisione:
Mauro Maria Elena, 2005/11/12, revisione
Trapani Francesca, 2004/12/04, prima redazione