Sede: Faedis (Udine)
Date di esistenza: sec. XIX -
Intestazioni:
Comune di Faedis, Faedis (Udine), sec. XIX -, SIUSA
Il nome deriva da "fagetum" (bosco di faggi), ma le sue origini sono sicuramente più antiche, quantunque le prime memorie si confondano con quelle dei Signori di Cucagna (o Cucanea) che abitavano il castello posto sul vicino colle. Nel 1293 Faedis fu incendiata dai Conti di Zuccola e otto anni più tardi subì incendi e devastazioni da parte dei cividalesi. Nel 1310 si registra un nuovo incendio ad opera di Odolrico di Cucagna. Dominio di Venezia dalla prima metà del '400, Faedis passò all'Austria e vi rimase, dopo la parentesi napoleonica, fino al 1866 quando fu annessa all'Italia.
Faedis fa parte del Mandamento di Cividale del Friuli e comprende le frazioni di Canebola, Valle, Clap, Ronchis, Canal di Grivo, Raschiacco e Campeglio.
Condizione giuridica:
pubblico
Tipologia del soggetto produttore:
ente pubblico territoriale
Profili istituzionali collegati:
Comune preunitario (Friuli), sec. XII fine - 1866, (Venezia Giulia), sec. XIII - 1918
Comune, 1859 -
Complessi archivistici prodotti:
Comune di Faedis (fondo)
Stato civile del Comune di Faedis (fondo)
Bibliografia:
P. PASCHINI, Storia del Friuli, Udine, Arti Grafiche Friulane, 1975
Enciclopedia monografica del Friuli Venezia Giulia, Udine, Arti Grafiche Friulane, 1971
Il Friuli Venezia Giulia paese per paese, Firenze, Bonechi, 1985
Redazione e revisione:
Mauro Maria Elena, 2005/09/29, revisione